DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] il rimborso della Camera ai titolari. Compose in quella occasione (1681) un Tractatus deofficiis venalibus vacabilibus Romanae Curiae ... cui accedit altertractatus de locis Montium non vacabilium Urbis, stampato a Roma nel 1682, che poneva ordine ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] se il C., a conferma delle proprie tesi, non avesse criticato la presunta perfezione stilistica del DeOfficiis (In M. T. Ciceronis De somnio Scipionis fragmentum, Petri Ioannis Olivarii… scholia… Disquisitiones aliquot in libros Officiorum Ciceronis ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] possesso di un Catullo e di un esemplare del Deofficiis di Cicerone, entrambi trascritti dal nipote Girolamo. Il . Zonta-G. Brotto, Patavii 1970, ad Indicem; Carteggio di Pileo de Marini arcivescovo di Genova (1400-1429), a cura di D. Puncuh, Genova ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] presso la Biblioteca apostolica Vaticana (Pal. lat., 1820), contiene il Deofficiis, il De amicitia, il De senectute, i Paradoxa, le tre Cesariane, le quattro Catilinarie, il De imperio Cn. Pompei, la ProMilone, la Pro Plancio, la Pro Sulla ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] eo, quod metu causa gestum erit dissertatio; mentre del 1774 è l'altra monografia Deofficiis legumlatoris et iurisconsulti in condendis vel interpretandis legibus, ex naturali et civili Romanorum iure derivatis.
Nell'aprile 1775 il Senato di Milano ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] super Sexto. L’elenco continua con una Lectura super titulum De regulis iuris di Dino del Mugello. Del famoso giurista Giovanni De consolatione philosophiae, un libro di Prospero di Aquitania, forse il De gratia et de libero arbitrio, il Deofficiis ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] dei vescovi di Fiesole e un compendio della vita di s. Caterina de’ Ricci, prima vita stampata della santa. Sono inoltre particolarmente importanti i suoi volgarizzamenti del Deofficiis e dell’Exameron di s. Ambrogio, che gli assicurano un posto di ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] sottostare ad una pubblica disputa che troviamo nel De quinque pedum praescriptione (Lugduni 1529), stampato insieme con il De magistratibus, dvilibusque et militaribus officiis, dissertazione premessa alla pubblicazione della Notitia dignitatum. Il ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] cum assideret Perusii, inchoavit pulchrum opus in officiis maleficiorum, quod postea ad utilitatem sui et 1992, p. 69).
Ciò spiega appunto il gran numero di redazioni successive del De maleficiis del G.: "almeno tre di mano dell'autore tra il 1286-87 ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] registrata da Perosa, pp. 172 s. n. 2531; del B. a Piero de' Medici: da Bologna, 12 apr. 1492 [Sighinolfi, pp. 304 s.]; come a Firenze, dove per quinquennium "moram traxit publicis fungens officiis": nel 1501 e nel 1502 ricoprì cariche minori, negli ...
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cedant arma togae
〈... tòǧe〉. – Nota frase di Cicerone, che si legge nella 2a Filippica, ma che faceva parte dell’esametro cedant arma togae, concedat laurea laudi «cedano le armi alla toga ed alla fama ceda l’alloro [militare]» presente nel...