DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] armato a l'antiga"; il 25 maggio recitò durante un pranzo a palazzo "una comedia amorosa" (forse la Comedia amorosa deamicitia del Pistoia, sempre secondo il Padoan che accoglie così un suggerimento di A. D'Ancona); il 2 luglio fece una "comedieta ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] preferì indirizzarla al papa Eugenio IV. Da Platone il D., vari anni più tardi, tradusse anche il Lysis col titolo Deamicitia liber, dedicandolo ad Ottaviano degli Ubaldini. Questa opeta, che fino a qualche tempo fa è stata considerata perduta, non ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] , anche se dalla lettera del C. del giugno non emerge in modo sicuro che Isabella la conoscesse. Quanto alla commedia "Deamicitia", si sa solo, dalla lettera al Gonzaga di quel febbraio, che vi si toccava "per interlocutori paliatamente" della vita ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] p. 4; epigramma per Ciriaco d'Ancona: in Kyriaci Anconitani Itinerarium, a cura di L. Mehus, Florentiae 1742, pp. 5 s.; scena Deamicitia: dopo la prima ediz. in Opere volgari di L. B. Alberti, a cura di A. Bonucci, I, Firenze 1843, pp. CCXVI-CCXXIX ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] in Rendic. dellaR. Accad. dei Lincei, cl. di scienze mor., s. 5, I (1892), pp. 50-59.
5) Liber deamicitia. Composto probabilmente a Roma, circa il 1204, in trentanove capitoli il trattatello "XXVI amicorum genera pura veritate distinguit". Nel lungo ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] Gesammtkatalog der Wiegendrucke [G.W.], 6948), nella quale Raffaele Regio dedicava il De officiis ad Antonio Moretto, insieme con il commento di Ognibene da Lonigo al Deamicitia e con un anonimo commento ai Paradoxa stoicorum, sia in quella raccolta ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] le valse l'apprezzamento di G. Leopardi che pensava di proporre all'editore Stella la traduzione che la F. aveva fatto del Deamicitia di Cicerone (lettera del 14 apr. 1826 a F. Puccinotti, in Epistolario, a cura di P. Viani, II, Firenze 1937, p. 122 ...
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BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] N. Jenson, 1471) e dalle lezioni dovettero nascere i commenti, pubblicati postumi, di opere ciceroniane. Quelli al De officiis, al Deamicitia e ai Paradoxa furono più volte stampati insieme ed ebbero forse come prima edizione quella intitolata O. L ...
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FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] e Il sammaritano (Firenze 1818), e del Viaggio al Monte Sinai di S. Sigoli (ibid. 1829). Pubblicò inoltre il volgarizzamento del Deamicitia di Cicerone (Firenze 1809) e alcune opere di B. Varchi (nei volumi I-II, IV-V, VIII, XI-XII della Collezione ...
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ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] scuole. Dal '40 in poi l'A. vi pubblicò Virgilio e due volumi di Cicerone (De officiis, Deamicitia, De senectute,e il De oratore), premettendovi eruditi ed eloquenti discorsi, lavorati su critici soprattutto francesi, e partecipi di quell'umanesimo ...
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