utilitarismo
Paolo Casini
L’utile come principio sovrano
L’idea che il bene si identifichi con l’utile si trova già nella filosofia greca, in particolare nella dottrina epicurea; tuttavia l’utilitarismo [...] che vi si ricollegano.
Utilitaristi, anche se di diverse tendenze, furono Abraham Tucker, William Paley, William Godwin, DavidHume, James Mill. A John Stuart Mill, figlio di quest’ultimo, si deve l’importante saggio Utilitarismo, pubblicato nel ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] rese sempre più vulnerabile agli attacchi di critici più attenti e meno radicali. Nel suo pungente saggio Sul contratto originario DavidHume (v., 1985, pp. 465-487) mise alla berlina l'assurdità insita nella pretesa di dare un fondamento all'obbligo ...
Leggi Tutto
giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...] del concetto di giustizia è quella che la identifica con l'utilità. Ogni uomo ‒ osserva nel 18° secolo il filosofo scozzese DavidHume ‒ non è né interamente egoista, né del tutto altruista; e poiché deve fronteggiare la naturale scarsità dei beni, è ...
Leggi Tutto
empirismo
Anna Lisa Schino
L'esperienza come unica fonte della conoscenza
L'empirismo è un un indirizzo di pensiero che riconduce tutte le nostre conoscenze all'esperienza esterna (le sensazioni relative [...] dagli epicurei (Epicuro) e dagli stoici (stoicismo); nell'età moderna soprattutto da Francesco Bacone, John Locke e DavidHume. Quest'ultimo portò l'empirismo verso posizioni scettiche (scetticismo), suscitando la reazione di Immanuel Kant che operò ...
Leggi Tutto
proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] progresso economico.
Per alcuni (John Locke e Immanuel Kant) essa fa parte dei diritti dell’uomo naturali, mentre per altri (DavidHume e Benjamin Constant) nasce da una convenzione sociale. La teoria più innovativa è quella di Locke, il quale per la ...
Leggi Tutto
positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] di ogni spiegazione teologica o metafisica della realtà, elaborando un rigoroso sperimentalismo empiristico, che aveva il suo lontano progenitore in DavidHume e che lo tenne al riparo da ogni forma di dogmatismo (al contrario di Comte, che finì per ...
Leggi Tutto
scetticismo
Anna Lisa Schino
L’atteggiamento del dubbio
Secondo le dottrine scettiche non esiste un criterio sicuro per distinguere il vero dal falso e il bene dal male e, dunque, il dubbio è una condizione [...] piuttosto come affermazione della soggettività di ogni conoscenza.
Anche un grande filosofo settecentesco si proclama scettico: DavidHume. La sua affermazione di scetticismo non conduce, però, all’abbandono e alla rinuncia, bensì alla consapevolezza ...
Leggi Tutto