FERRUCCI, Simone
Sandro Bellesi
Figlio di Nanni di Sandro e di Ciulla, nacque a Fiesole (Firenze) nel 1402(Fabriczy, 1908). Dalla portata al Catasto fiorentino del 1427apprendiamo che era sposato con [...] biografiche sull'artista, ritenne il F. fratello di Donatello e collaboratore del Filarete (A. Averlino) nell' 46, 234, 299 n. 343, 527 n. 95; C. Seymour, Michelangelo's David, Pittsburgh 1967, pp. 23, 40, 45; G. Brunetti, L'Angelo del Metropolitan ...
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Amidei, Sergio
Pietro Piemontese
Sceneggiatore, nato a Trieste il 30 ottobre 1904 e morto a Roma il 14 aprile 1981. Di cultura mitteleuropea, A. portò con sé un ricco bagaglio culturale che nutrì la [...] per Paisà (1946) e nel 1962 per Il generale Della Rovere (1959) tutti di Rossellini; gli vennero aggiudicati postumi due David di Donatello: nel 1982 per Storie di ordinaria follia (1981) di Marco Ferreri e nel 1983 per Il mondo nuovo, noto anche ...
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Edwards, Blake (propr. McEdwards, William Blake)
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore, produttore e attore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Tulsa (Oklahoma) il 26 luglio 1922. Figura [...] O.B. (1981) e Victor/ Victoria (1982; Victor Victoria), che nel 1983 ha ottenuto il premio César e il premio David di Donatello per il miglior film straniero, hanno riproposto ai massimi livelli la notevole capacità di E. di scardinare dall'interno i ...
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Gruault, Jean
Serafino Murri
Sceneggiatore francese, nato a Fontenay-sous-Bois (Île-de-France) il 3 agosto 1924. Formatosi come autore nell'ambito del teatro d'avanguardia francese, la sua figura di [...] Alain Resnais, per il quale ha scritto tra l'altro Mon oncle d'Amérique (1980), vincitore nel 1981 del David di Donatello per la migliore sceneggiatura straniera.
Dopo l'esordio nel cinema nel 1961, quando scrisse insieme al regista Jacques Rivette ...
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Rotunno, Giuseppe
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 marzo 1923. Sensibile interprete della tradizione realista, dapprima nel bianco e nero e poi anche nel colore, ha attraversato [...] lavorare anche in grandi produzioni americane. Tra i molti premi ricevuti, vanno segnalati gli otto Nastri d'argento, i cinque David di Donatello di cui uno alla carriera e uno speciale, una nomination all'Oscar e un BAFTA Award nel 1980 per All that ...
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Pirro, Ugo
Bruno Roberti
Sceneggiatore e scrittore, nato a Salerno il 24 aprile 1920. Formatosi nell'atmosfera ricca di sollecitazioni civili del dopoguerra italiano, con la sua sensibilità di scrittore [...] , che gli ha valso nel 1971 anche la nomination all'Oscar per la migliore sceneggiatura originale) e con il David di Donatello, condiviso con Furio Scarpelli, per la sceneggiatura di Celluloide (1995) diretto da Lizzani (tratto dal romanzo di P. che ...
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Hayward, Susan
Francesco Costa
Nome d'arte di Edythe Marrener, attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 30 giugno 1917 e morta a Los Angeles il 14 marzo 1975. Ebbe a lungo parti di secondo [...] morì, come l'attrice, di cancro). Dopo lo straordinario successo ottenuto con I want to live! (che le valse anche un David di Donatello), fu ancora apprezzata dal pubblico femminile per il sentimentale Back Street (1961; Il sentiero degli amanti) di ...
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Ortolani, Riz (propr. Riziero)
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Pesaro il 25 marzo 1931. Autore di grande duttilità e di respiro creativo, ha messo al servizio di numerosi registi la sua capacità di [...] a sognare, ha infatti firmato le partiture di Una gita scolastica e di Festa di laurea e ha ottenuto anche il David di Donatello per la migliore canzone originale di Regalo di Natale (1986) e poi di Ultimo minuto (1987), in cui un semplice motivo ...
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Donati, Danilo
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico, nato a Luzzara (Reggio nell'Emilia) il 6 aprile 1926 e morto a Roma il 1° dicembre 2001. Ha portato nel cinema la sua fantasia di [...] cinema fu Roberto Benigni, con Il mostro (1994) e La vita è bella (1997), con il quale nel 1998 vinse il David di Donatello per la scenografia e i costumi. Nello stesso anno, a coronamento di una carriera premiata numerose volte, ottenne un Nastro d ...
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Streisand, Barbra (propr. Barbara Joan)
Patrick McGilligan
Attrice e regista cinematografica, cantante e compositrice statunitense, di famiglia ebrea, nata a New York il 24 aprile 1942. Artista completa [...] di Howard Zieff). Nel 1973 affrontò invece un ruolo drammatico ‒ che le fece ottenere un'altra nomination all'Oscar e il David di Donatello come migliore attrice straniera ‒ in The way we were (Come eravamo) di Sydney Pollack. Storia d'amore fra un ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vincolo affettivo
loc. s.le m. Coppia di persone conviventi, stabilmente unite da un reciproco legame di affetto. ◆ L’istituzione del nuovo registro potrà essere utilizzata non solo dalle coppie gay che ne faranno richiesta, ma anche da quelle...