Zurlini, Valerio
Francesco Zippel
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Bologna il 19 marzo 1926 e morto a Verona il 26 ottobre 1982. Autore di un cinema 'silenzioso', attento alla psicologia [...] d'oro alla Mostra del cinema di Venezia per Cronaca familiare (1962). A coronare la sua carriera giunsero successivamente il David di Donatello e il Nastro d'argento per la regia di Il deserto dei Tartari (1976).
Trasferitosi a Roma per studiare ...
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Martone, Mario
Bruno Roberti
Regista cinematografico e teatrale, nato a Napoli il 20 novembre 1959. La sua attività, che ha raccolto prestigiosi riconoscimenti, si è sviluppata tra teatro e cinema in [...] il Premio speciale della giuria alla Mostra del cinema di Venezia, mentre con L'amore molesto (1995) ha ottenuto il David di Donatello per la regia.Iscrittosi a Salerno alla facoltà di Lettere e Filosofia e a Bologna al corso di laurea in Discipline ...
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Volonté, Gian Maria
Lorenzo Dorelli
Attore teatrale e cinematografico, nato a Milano il 9 aprile 1933 e morto a Florina (Grecia) il 6 dicembre 1994. Pose le sue straordinarie doti interpretative, basate [...] ad altri due film italiani tratti da opere di Sciascia, Porte aperte (1990) di Gianni Amelio, per il quale ricevette il David di Donatello, e Una storia semplice (1991) di Emidio Greco. Fu colto da infarto sul set di To vlemma tu Odyssea (Lo sguardo ...
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Tosi, Piero
Marco Pistoia
Costumista teatrale e cinematografico, nato a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 aprile 1927. Avvalendosi di una solida preparazione culturale e di un gusto raffinato, ha offerto [...] di T. si è legata in modo privilegiato alle regie di Luchino Visconti. Ha ricevuto nove Nastri d'argento, due David di Donatello, due BAFTA Awards, cinque nominations all'Oscar e il President's Award della Costume Designers Guild, l'associazione dei ...
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Schneider, Romy
Federica Pescatori
Nome d'arte di Rosemarie Magdalene Albach-Retty, attrice cinematografica austriaca, nata a Vienna il 23 settembre 1938 e morta a Parigi il 29 maggio 1982. L'innegabile [...] più matura e raffinata degli anni Sessanta e Settanta, offrendo ritratti diversi e sempre intensi. Nel 1979 ottenne un David di Donatello per il complesso della sua attività artistica e per l'interpretazione nel film Une histoire simple (1978; Una ...
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Benvenuti, Leo (propr. Leonardo)
Federica Villa
Sceneggiatore, nato a Firenze l'8 settembre 1923 e morto a Roma il 2 novembre 2000. Lavorando prevalentemente con Piero De Bernardi, con il quale formò [...] film che fanno parte della storia della commedia all'italiana, e vinse, come autore della migliore sceneggiatura, due David di Donatello: rispettivamente, nel 1986 per Speriamo che sia femmina (premio condiviso con Tullio Pinelli, Suso Cecchi d'Amico ...
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Trintignant, Jean-Louis
Paolo Marocco
Attore cinematografico francese, nato a Piolenc l'11 dicembre 1930. Uno dei più noti divi d'Oltralpe a partire dagli anni Sessanta, eclettico ed elegante, dai lineamenti [...] Cannes per Z (Z ‒ L'orgia del potere) di Constantin Costa-Gavras, e nel 1972 gli è stato conferito uno speciale David di Donatello.
Di famiglia alto-borghese e nipote di un famoso pilota di Formula uno (per un certo periodo lui stesso si dedicò alle ...
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Troisi, Massimo
Federico Chiacchiari
Attore e regista cinematografico, nato a San Giorgio a Cremano (Napoli) il 19 febbraio 1953 e morto a Ostia (Roma) il 4 giugno 1994. Formatosi, come molti comici [...] De Filippo fin dal folgorante esordio di Ricomincio da tre (1981) da lui diretto e interpretato, che gli valse un David di Donatello e un Orso d'argento come miglior attore e regista esordiente. Come regista seppe dar vita negli anni a un cinema ...
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Ingrassia, Ciccio (propr. Francesco)
Stefano Della Casa
Attore cinematografico, nato a Carini (Palermo) il 5 ottobre 1922 e morto a Roma il 28 aprile 2003. Tra i comici più popolari degli anni Sessanta, [...] come migliore attore non protagonista il Nastro d'argento nel 1976 per Todo modo di Elio Petri e il David di Donatello nel 1991 per Condominio, diretto da Felice Farina.
Una lunga carriera nell'avanspettacolo e nel teatro regionale siciliano gli ...
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Nichetti, Maurizio
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Milano l'8 maggio 1948. Segnalatosi alla fine degli anni Settanta come uno dei nuovi autori italiani, ha saputo [...] È stato più volte premiato con prestigiosi risconoscimenti (ottenendo, tra l'altro, il Nastro d'argento, il Globo d'oro, il David di Donatello e la Grolla d'oro) per Ratataplan (1979), Ladri di saponette (1989), Volere volare (1991) e Luna e l'altra ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vincolo affettivo
loc. s.le m. Coppia di persone conviventi, stabilmente unite da un reciproco legame di affetto. ◆ L’istituzione del nuovo registro potrà essere utilizzata non solo dalle coppie gay che ne faranno richiesta, ma anche da quelle...