Petraglia, Sandro
Giuliana Muscio
Sceneggiatore e regista televisivo e cinematografico, nato a Roma il 19 aprile 1947. Dalla metà degli anni Settanta P., in particolare con Stefano Rulli e in collaborazione [...] popolare che hanno incontrato il favore del pubblico. Per Il portaborse (1991) di Daniele Luchetti ha vinto, insieme a Rulli e al regista, il DaviddiDonatello per la migliore sceneggiatura.Dopo essersi laureato in filosofia all'Università degli ...
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Blier, Bernard
Attore teatrale e cinematografico francese, nato a Buenos Aires l'11 gennaio 1916 e morto a Parigi il 29 marzo 1989. Interprete grottesco e divertente nelle commedie e figura ambigua e [...] per la sua interpretazione nella pièce teatrale Le faiseur, seguito nel 1986 da un DaviddiDonatello come miglior attore non protagonista per Speriamo che sia femmina di Mario Monicelli, e nel 1989 da un César d'honneur alla carriera. Padre del ...
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Melato, Mariangela
Diego Del Pozzo
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Milano il 19 settembre 1941. Temperando la naturale esuberanza con un solido mestiere, la M. ha raggiunto una maturità espressiva [...] ha ottenuto numerosi riconoscimenti sia nell'ambito teatrale, sia in quello cinematografico (cinque Nastri d'argento e cinque DaviddiDonatellodi cui uno speciale per la sua spiccata personalità artistica).
Dopo aver studiato pittura all'Accademia ...
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Vanel, Charles
Paolo Marocco
Attore cinematografico francese, nato a Rennes (Ille-et-Vilaine) il 21 agosto 1892 e morto a Cannes il 15 aprile 1989. Caratterista di valore, raggiunse l'apice della notorietà [...] Le salaire de la peur (1953; Vite vendute o Il salario della paura) di Clouzot e ottenne un DaviddiDonatello come attore non protagonista in Tre fratelli (1981) di Francesco Rosi.
Poco dopo il debutto teatrale V. entrò nel mondo del cinema cercando ...
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De Bernardi, Piero
Sceneggiatore, nato a Prato il 12 aprile 1926. Scrivendo in stretta collaborazione con Leo Benvenuti, con il quale iniziò a lavorare dal 1955, contribuì al rinnovamento degli stili [...] sceneggiatura nel cinema italiano. Con Benvenuti condivise anche i due DaviddiDonatello vinti durante la sua carriera: nel 1986 per Speriamo che sia femmina (alla cui sceneggiatura parteciparono anche Tullio Pinelli e Suso Cecchi D'Amico) diretto ...
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Ganz, Bruno
Ganz, Bruno. – Attore svizzero (n. Zurigo 1941). Si è affermato negli anni Ottanta del Novecento grazie all’interpretazione dell’angelo caduto Damiel in Der Himmel über Berlin (1987; Il cielo [...] dell’animo umano. Ha inaugurato il nuovo millennio ricevendo il DaviddiDonatello come miglior attore protagonista per la poetica interpretazione di un erudito cameriere in Pane e tulipani (2000) di Silvio Soldini. È stato un umanissimo Adolf Hitler ...
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Rappodort, Ksenija (propr. Aleksandrovna)
Rappodort, Ksenija (propr. Aleksandrovna). – Attrice cinematografica russa (n. Leningrado 1974). Dopo un lungo apprendistato nel teatro e nel cinema russi, viene [...] alla ricerca della sua bambina data in adozione. La bella interpretazione e la pienezza dolente date al personaggio le valgono il DaviddiDonatello 2007 come migliore attrice femminile. Adottata dal cinema italiano, nel 2008 è Sara in L’uomo che ama ...
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Scultore (Firenze 1383 o 1386 - ivi 1466). Tra i protagonisti dell'umanesimo fiorentino, D. fu partecipe delle problematiche politiche e artistiche del suo tempo impegnandosi in continue sperimentazioni [...] del Battistero) e nell'Opera del duomo in stretto contatto con Nanni di Banco.
Opere
Per il duomo di Firenze eseguì, in marmo, il David (1408, la statua, carica di significati simbolici e politici, fu trasportata nel 1416 nel Palazzo della Signoria ...
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Pittore, scultore e orafo (Firenze 1435 - Venezia 1488). Annoverato tra le principali figure della vita artistica fiorentina nella seconda metà del 15° secolo, nella scultura V. realizzò una monumentalità [...] più giovane S. Botticelli. Con la morte diDonatello (1466), V. era divenuto il protetto di Piero de' Medici e del figlio Lorenzo. da Leonardo, il secondo da Lorenzo di Credi. Nello stesso tempo attendeva al Daviddi bronzo che nel 1476 Lorenzo e ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] significativo spazio urbano fu connotato da sculture e opere d’arte, emblematiche delle virtù cittadine (dalla Giuditta diDonatello al Daviddi Michelangelo). All’esterno è la fontana del Nettuno (B. Ammannati, 1563-77). Fra Palazzo Vecchio e Loggia ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
vincolo affettivo
loc. s.le m. Coppia di persone conviventi, stabilmente unite da un reciproco legame di affetto. ◆ L’istituzione del nuovo registro potrà essere utilizzata non solo dalle coppie gay che ne faranno richiesta, ma anche da quelle...