SOLAROLI, Paolo
Raoul Antonelli
– Nacque a Novara l’8 dicembre 1796 da Antonio e da Antonia Olgusta.
Di umili origini, le prime notizie biografiche lo descrivono impegnato a esercitare dapprima il mestiere [...] Regno, Roma 1880, ad vocem; G.C. Boase, Dyce-Sombre, David Ochterlony, in Dictionary of national biography, a cura di L. Stephen - S. Lee, XVI, London 1888, ad vocem; Carteggio politico di M. Castelli, a cura di L. Chiala, Torino 1890, pp. 233 s.; E ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i protagonisti dell’architettura della “reggenza”, Nash arricchisce presto i modelli [...] (1792-1796) e la ristrutturazione della chiesa di Saint David (1791-1793) dove, secondo i programmi della committenza, ; molte – come Luscombe Castle – sono a imitazione di castelli (Killymoon, Lough Cutra, Caerhayes, Cornwall, Knepp Castle), altre ...
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TURRETTINI, Francesco
Rita Mazzei
– Nacque a Lucca da Regolo di ser Francesco e da Chiara di Paolino Franciotti e fu battezzato in S. Giovanni il 5 maggio 1547. Ebbe due fratelli, Federigo e Paolo, [...]
L’arrivo a Lucca del vescovo di Rimini, Giovanni Battista Castelli, inviato da Gregorio XIII come visitatore apostolico lo spinse ad degli imprenditori locali, giunse a Zurigo. Insieme a David e Heinrich Werdmüller, imprenditori fra i primi ad avere ...
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GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] comparire nel colophon. Dello stesso anno è pure l'edizione dei Settesalmidella penitentia di David composti da Pietro Aretino.
La fama del G. dovette raggiungere presto Città di Castello, se è vero che nel 1538 i Priori lo invitarono insieme con il ...
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Lean, David
Emanuela Martini
Regista cinematografico inglese, nato a Croydon il 25 marzo 1908 e morto a Londra il 16 aprile 1991. Avvicinatosi al cinema a diciannove anni, L. esordì nella regia nel [...] , in "Take one", 1972, 12.
G. Pratley, The cinema of David Lean, South Brunswick 1974.
A. Silver, J. Ursini, David Lean and his films, London 1974.
L.P. Castelli, C.L. Cleeland, David Lean. A guide to references and resources, Boston 1980.
M. Sesti ...
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Trumbo, Dalton
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Montrose (Colorado) il 9 dicembre 1905 e morto a Los Angeles il 10 settembre 1976. Negli anni Quaranta, quando era già piuttosto [...] vide la luce Lonely are the brave (Solo sotto le stelle) di David Miller, ancora con Kirk Douglas, incisiva storia di uno sfortunato cowboy moderno. Dopo The sandpiper (1965; Castelli di sabbia) di Vincente Minnelli, Hawaii (1966) di George Roy Hill ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] suo rettorato, ponendo in suo luogo un altro domenicano, David Negri da Casoli. La confusione deriva dalla fase di e poi (1615) fu esaminata la lettera di Galileo a Benedetto Castelli del 21 dic. 1613. Precedentemente, grazie alla sua perizia nella ...
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Wilson, Michael
Patrick McGilligan
Sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a McAlester (Oklahoma) il 1° luglio 1914 e morto a Los Angeles il 9 aprile 1978. Uno degli sceneggiatori più brillanti [...] on the river Kwai (1957; Il ponte sul fiume Kwai) di David Lean gli venne conferito postumo; ne aveva invece ottenuto regolarmente un altro firmare i suoi lavori. Dopo The sandpiper (1965; Castelli di sabbia), di Vincente Minnelli, scritto con Dalton ...
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villa
Alessandro Niccoli
È gallicismo presente solo nella Commedia e nel Fiore. Nella lingua del tempo è attestato con più accezioni: " campagna ", " territorio in campagna ", " piccolo centro rurale [...] che non sia possibile identificare con sicurezza il valore del vocabolo. David l'arca traslatò di villa in villa (Pd XX 39), " argini lungo la Brenta, / per difender lor ville e lor castelli (XV 8), " località della campagna " (Mattalia), " città ...
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Pittore (Amburgo 1655 - Stoccolma 1724). Studiò in Italia e a Parigi. Iniziatore della tradizione ritrattistica svedese moderna, eseguì ritratti di Carlo XII e di personaggi della sua corte, con disegno [...] sobrio e finezza di colorito. Sue opere si trovano nei castelli svedesi; notevole è la serie dei generali in quello di Drottningholm (Stoccolma). ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...