demonologia
Giorgio Padoan
Nel pensiero teologico cristiano medievale la d. occupa un posto fondamentale. La presenza del diavolo - questo spietato torturatore dei dannati nell'oltretomba e infaticabile [...] comica. Occorre peraltro far mente che, come osserva il Castelli a proposito del demoniaco nell'arte figurativa, in rappresentazioni di sibillina (alla cui verità il cristiano credeva: " teste David cum Sibilla ", Dies irae 3), e poi riferito, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] moderna – che, passando attraverso John Locke e George Berkeley, David Hume e Immanuel Kant, giunge infine alla conclusione che «la e Novecento, Soveria Mannelli 2002, pp. 187-259.
A. Castelli, Un modello di Repubblica. Giuseppe Rensi, la politica, la ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] , se non che prendendo moglie» (p. 39). La consorte fu Adelaide Castelli, scelta e sposata nel 1825 in tutta fretta – e anche stavolta non tanti amanti vuoi musicisti (fra cui i tenori Giovanni David e Antonio Poggi) vuoi artisti (fra cui il pittore ...
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più (piue)
Riccardo Ambrosini
1. Dell'avverbio e aggettivo (anche sostantivato) p. le attestazioni, circa 1200 complessivamente, sono 54 nella Vita Nuova, 78 nelle Rime, 391 nel Convivio e 661 nella [...] paragone in If XXVIII 137 Achitofèl non fé più d'Absalone / e di Davìd.
3.6. Il nesso avverbiale ‛ di p. ', la cui funzione è p. ' in If XVIII 11 più e più fossi cingon li castelli, " un gran numero ", difficilmente precisabile alla vista.
9. Ha ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] trasferiscono in campagna per condurvi una vita da nobili in castelli, ville sontuose, grandi tenute. Spesso c'è chi lascia dei profitti monopolistici è il consumo vistoso. Il sociologo David Riesman sostiene che negli Stati Uniti la tendenza a ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] del monastero, elevato da Urbano VIII al rango di abbazia nullius. Attraverso una transazione con i castelli soggetti risolse inoltre una controversia sulla riscossione dei frutti dei relativi territori. Presso l’archimandritato promosse una ...
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Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] Pellegrini; Il demoniaco nell'arte (1949) di Carlo Castelli Gattinara, prodotti che non eguagliano né l'abile drammaturgia Sébastien. Voyage iconographique, 1989, di Eric Pauwels; Caspar David Friedrich, 1989, di Peter Shamoni), sia nel caso ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] del 1768, di invitare i cardinali Corsini e Giuseppe Maria Castelli. Tra il 1768 e il 1769 eseguì i due ovali e l’opera di S. P., in Cantieri e ricerche, a cura di P.R. David - A. Draghi, Roma 1997, pp. 133-144; Sotto il cielo di Roma: scultori ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] Benati, in La Galleria…, 1998); e tre Storie di David, di cui due di qualità più alta già assegnate anche a Pitture delle chiese fuori della città di Bologna ne' suburbij e nelli castelli, ed altre chiese del territorio bolognese (1760-80), II, ad ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] di Poggio a Caiano, villa Doria Pamphilj a Roma, il castello di Rivoli e la Venaria Reale di Torino. Sebbene non attuati anni Novanta scoprì la pittura del monocromo e del colore di David Simpson, Winston Roeth, Phil Sims, Ruth Ann Fredenthal, ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...