RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] Vicenza, alle più complete espressioni della sala coperta e racchiusa.
I castelli e le altre opere di fortificazione, ad esempio, le porte - Titani della tomba di Giulio II; Apollo o David del Museo Nazionale di Firenze; le Ore del Giorno nelle ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] sotto il tiro del difensore.
Nelle terre murate e nei castelli di minor conto, queste opere erano sostituite da palizzate o elica, con 10 rilievi illustranti fatti della vita di David, profondamente incavati nel legno e incorniciati da fogliami e ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] Valpolicella, San Massimo all'Adige, Santa Lucia, Ca' di David, San Michele Extra, Montorio Veronese, Mizzole, Santa Maria in il 1354 e il 1356, quando Cangrande II fece innalzare il castello, ecc.
Il Rinascimento s'afferma a Verona con fra' Giocondo, ...
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ROCOCÒ, Stile
Giuseppe SAMONA'
Rosanna TOZZI
Si diede questo nome nel sec. XVIII a particolari architetture rustiche, dette in Francia rocaille, caratteristiche dei periodi seicenteschi e settecenteschi: [...] la villa Piccolomini Lancellotti a Frascatí, la villa Corsini a Castello, son faceiate distese coronate sovente da altane e terminate da ali di gran talento come la Francia se non David Roentgen, abitualmente ricordato fra gli ebanisti francesi. ...
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POE, Edgar Allan
Mario Praz
Poeta, novelliere e critico, nato a Boston il 19 gennaio 1809, morto a Baltimora il 7 ottobre 1849. Il padre, David P., era figlio del generale David P., discendente di protestanti [...] in collegio, a Stoke Newington, "tetro villaggio inglese": fu costì che il P. sviluppò il gusto per il gotico e i vecchi castelli medievali. Nell'estate del 1820 gli Allan tornarono a Richmond; nel 1823-24 il P. cominciò a comporre le prime poesie ...
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MATTHIEU, Georg David
Fritz BAUMGART
Pittore, nato il 20 novembre 1737 a Berlino, morto il 3 novembre 1778 a Ludwigslust. Allievo di suo padre David e della matrigna Anna Rosina Lisiewska, fu sostanzialmente [...] migliori ritrattisti tedeschi del sec. XVIII. La maggior parte delle sue opere si trova nei musei dello Schwerin e nei castelli del Meclemburgo.
Bibl.: Catalogo del museo di Schwerin, Portratausstellung G. D. M., 1911; E. Steinmann, e H. Witte, G. D ...
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KRONBERG, Julius
Axel Romdahl
Pittore, nato a Karlskrona (Svezia meridionale) l'11 dicembre 1850, morto a Stoccolma il 17 ottobre 1921. Dopo avere studiato a Stoccolma, si recò a Düsseldorf, Monaco, [...] del K. consta principalmente di dipinti di carattere decorativo con nudi; eseguì soffitti di grande effetto per palazzi, castelli e teatri; decorò le vòlte della chiesa Adolfo Federico di Stoccolma con motivi biblici. Nel Museo nazionale si trova ...
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KRAFFT, David von
Axel Romdahl
Pittore, nato ad Amburgo nel 1650, morto a Stoccolma il 20 settembre 1724. Dopo avere studiato in Italia e a Parigi, andò in Svezia, dove ritrasse, con disegno sobrio [...] . La maggior parte dei numerosi ritratti eseguiti dal K. sono co1iservati nei castelli reali e della nobiltà. Merita particolare menzione la serie dei generali nel castello di Drottningholm, presso Stoccolma.
Bibl.: A. Hahr, D. v. K., Upsala 1900 ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] a discepolo Scinà, cui "pose in mano i saggi di David Hume sullo intelletto umano, ché accomodato gli avessero in miglior modo (Palermo 1784) delle Iscrizioni di Sicilia di G.L. Castelli e Giglio, principe di Torremuzza; poiché non conosceva ancora l ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] Mintia: O. Fioca, in.ActaMusNapoca, V, 1968, pp. 111-124; L. David, L. Mărghitan, ibid., pp. 125-151; L. Ţeposu, L. Mărghitan, ibid di torri di controllo (quadriburgia); furono rinnovati anche i castella. Fra il 294 e il 300 fu costruita la torre ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...