Temi olimpici: il doping
Claudio Gregori
La progressiva medicalizzazione dello sport
Doping è l'uso di sostanze o metodi potenzialmente pericolosi per la salute e capaci di migliorare in modo artificiale [...] Varsavia dell'8-11 giugno 1937. In quella occasione lord David Burghley, medaglia d'oro dei 400 m ostacoli ai Giochi e Katarina Witt (pattinaggio). Gli altri due di quel quartetto erano Cameron Sharp e Allan Wells, campione olimpico dei 100 m a Mosca ...
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Mario Sesti
Fantascienza
Che la Forza sia con te
Evoluzione di
un genere cinematografico
di Mario Sesti
24 maggio
Si apre al Museo nazionale del cinema di Torino, allestito all'interno della Mole Antonelliana, [...] , 1982) di John Carpenter, The tron (Tron, 1982) di Steven Lisberger, Terminator (1984) di James Cameron, The fly (La mosca, 1986) di David Cronenberg, Robocop (1987) di Paul Verhoeven. Blade runner, ispirato al romanzo Do androids dream of electric ...
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Chirurgia cardiaca e vascolare
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Fino agli inizi del secolo scorso il cuore era considerato inviolabile da un punto di vista chirurgico. In effetti, con l’eccezione di interventi [...] of Cardiology”, 7, 2007, pp. 1-157.
Cameron 1996: Cameron, Airlie e altri, Coronary bypass surgery with internal thoracic ”, 83, 2007, pp. 1059-1066.
Taggart 2006: Taggart, David P., Coronary artery bypass grafting is still the best treatment for ...
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Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] un regista della Biograph (una società del Trust Edison), David W. Griffith, lanciò nel 1909 Mary Pickford, considerata Paul Verhoeven e di Leonardo DiCaprio in Titanic (1997) di James Cameron.
Bibliografia
E. Morin, Le cinéma, ou l'homme imaginaire, ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] Richard Fleischer, per il mostro meccanizzato Dagoth; Dune (1984) di David Lynch, per i vermi giganti di Arrakis e per il Navigatore; meccanizzate di King Kong, Lady Kong e Baby Kong; Cameron’s closet (1988) di Armand Mastroianni per la creazione ...
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Fantascienza
Roy Menarini
La fantascienza nel cinema
Sulla discussa origine della f. cinematografica pesa l'ambiguità terminologica con cui viene definito il genere. Per alcuni, infatti, la f. è solo [...] cosa) di John Carpenter, The fly (1986; La mosca) di David Cronenberg o Planet of the apes (2001; Planet of the apes f. alberghi in film di impianto storico quali Titanic (1997) di Cameron o Gladiator (2000; Il gladiatore) di R. Scott.
Bibliografia
J ...
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Ōshima, Nagisa
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico giapponese, nato a Kyoto il 31 marzo 1932. Si è imposto negli anni Sessanta come la maggiore personalità della 'nuova ondata' cinematografica [...] successo di pubblico, che si avvaleva della presenza della rockstar David Bowie e di Kitano Takeshi. Oltre al confronto tra due culture terzo spettro, che è quello della morte.
Bibliografia
I. Cameron, Nagisa Oshima, in Second wave, London 1970, pp. ...
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Hill, Walter
Federico Chiacchiari
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Long Beach (California) il 10 gennaio 1942. Cineasta 'di frontiera', nella sua opera difficilmente [...] : nel 1986 co-sceneggiatore di Aliens (Aliens ‒ Scontro finale) diretto da James Cameron; nel 1992 coproduttore e co-sceneggiatore di Alien³, diretto da David Fincher e, cinque anni dopo, coproduttore di Alien resurrection (Alien, la clonazione) di ...
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Swinton, Tilda (propr. Katherine Matilda)
Francesco Zippel
Attrice cinematografica e teatrale scozzese, nata a Londra il 5 novembre 1960. Interprete di solida formazione teatrale, la S. ha saputo imporsi [...] con alcuni degli autori più promettenti della Hollywood contemporanea: Cameron Crowe in Vanilla sky (2001) e Spike Jonze in end (2001; I segreti del lago) di Scott McGehee e David Siegel, nel ruolo della madre 'hitchcockiana' disposta a tutto pur ...
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Dillon, Matt
Roy Menarini
Attore cinematografico statunitense, nato a New Rochelle (New York) il 18 febbraio 1964. Grazie a un primo periodo di celebrità dovuto al successo della sua immagine di adolescente [...] adolescenziale Liar's moon (1982; American blue jeans) di David Fisher e il racconto di formazione Tex (1982; Un ragazzo (Singles, 1992, Singles ‒ L'amore è un gioco, di Cameron Crowe; Mr. Wonderful, 1992, Mister Wonderful, di Anthony Minghella; ...
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tabloidgate
(tabloid-gate, tabloid gate) s. m. inv. In Gran Bretagna, scandalo relativo ad attività illecite svolte per conto di giornali scandalistici, al fine di procacciare notizie sensazionalistiche. ◆ Finora avevano messo in carcere solo...