La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] .
Allievo di Sir Ronald Syme è invece Timothy David Barnes, probabilmente il più prolifico storico di Costantino Empire, A.D. 193- 337, ed. by. A.K. Bowman, P. Garnsey, Av. Cameron, pp. 678-699.
8 The Speeches of Adolf Hitler, ed. by N.H. Baynes, 2 ...
Leggi Tutto
Fotografia: dalla descrizione alla rappresentazione
Massimo Arioli
All’inizio degli anni Quaranta del Novecento, il poeta francese René Char, nei suoi Feuillets d’Hypnos, scriveva: «Il tempo visto traverso [...] e grottesca, al limite del paranormale, tipica di alcuni film di David Lynch, e si adatta all’iconografia urbana e alla solitudine dei , dalle atmosfere del pittorialismo di Julia Margaret Cameron, dalla pittura inglese dell’Ottocento e, soprattutto ...
Leggi Tutto
Il noir contemporaneo
Renato Venturelli
Noir, post-noir, neo-noir, o addirittura neon noir, secondo la definizione di Woody Haut, che ha così intitolato il suo volume (Neon noir. Contemporary American [...] occhi) di Alejandro Amenábar, rifatto poi a Hollywood da Cameron Crowe nel 2001 con il titolo Vanilla sky. Femme fatale noir all’interno dei generi e delle formule più disparate. E David Desser, nel suo saggio Global noir (in Film genre reader III ...
Leggi Tutto
Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] incerta carriera musicale alla fama del calciatore inglese David Beckham. Sposandolo ha costituito un solido brand di Rise of the machines, 2003, i primi due diretti da James Cameron il terzo da Jonathan Mostow) la sua fama è divenuta planetaria. ...
Leggi Tutto
Relativismo e nuovi paradigmi filosofici
Aldo Giorgio Gargani
Premessa
Il relativismo si è originato nella cultura del continente europeo, ma oggi, all’inizio del 21° sec., esso costituisce uno dei [...] comunque esterna a quello che Ian Hacking e Alistar Cameron Crombie hanno definito uno «stile di ragionamento». Lo un criterio direttivo dell’agire morale dall’altro. Sono David Wiggins e John McDowell che hanno introdotto questa prospettiva nel ...
Leggi Tutto
Il cinema postmoderno
Bruno Roberti
Tre linee di tendenza
Se nel Novecento il cinema inteso come espressione degli immaginari di massa ha costituito un compendio delle estetiche del moderno nel loro [...] o parareligioso, e nei film di registi come David Cronenberg, David Lynch, Tsukamoto Shin’ya (da Tetsuo, 1989, acqua e membrane» di The abyss (1989; Abyss) diretto da James Cameron, quanto nel cyborg cattivo di Terminator 2 – Judgment day (1991; ...
Leggi Tutto
Spettacolo e pubblico
Marco Mele
La svolta del digitale
Nei primi anni del nuovo secolo, in prevalenza nelle società economicamente avanzate, ma non solo, hanno avuto forte sviluppo alcuni fenomeni, [...] anche di spettacoli dal vivo. Così in occasione del concerto londinese di David Bowie nel 2003, non solo una serie di sale cinematografiche europee, tra film di successo come Titanic (1997) di James Cameron, che da solo vale tale incremento, o se la ...
Leggi Tutto
Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] cristianizzazione della sovranità, cfr. Av. Cameron, Christianity and the Rhetoric of Empire. 940C-D (Salomone ed Ezechia); 4, c. 943C (Salomone); 18, cc. 957D-956A (Davide).
60 Si veda ad esempio Hincm. Rem., ord. palat., 4 (in Hincmarus, De ordine ...
Leggi Tutto
Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] e i grigi, e del suo giovane allievo William Cameron Menzies.
Il déco
Un apporto esemplare della scenografia alle i film visionari, in vario modo debitori dell'Espressionismo (di David Lynch, oltre The elephant man, 1980, va ricordato il cupo ...
Leggi Tutto
Il digitale nel cinema: nuove frontiere
Paolo Marocco
Francesco Zippel
La forma cinematografica nell’era digitale
Se alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. l’uso del digitale nel cinema era essenzialmente [...] (2008; Il curioso caso di Benjamin Button) di David Fincher, in cui il protagonista, interpretato dall’attore Brad formali – come nel caso di Avatar, il film di J. Cameron attualmente in fase di postproduzione e la cui uscita è prevista per la ...
Leggi Tutto
tabloidgate
(tabloid-gate, tabloid gate) s. m. inv. In Gran Bretagna, scandalo relativo ad attività illecite svolte per conto di giornali scandalistici, al fine di procacciare notizie sensazionalistiche. ◆ Finora avevano messo in carcere solo...