SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] tensione essenziale, Torino 1985); W. Pagel, William Harvey's biological ideas: selected aspects and historical background, T. Gregory, Studi sull'atomismo del Seicento. II. David van Goorle e Daniel Sennert, in Giornale critico della filosofia ...
Leggi Tutto
Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] e G. Simmel a proposito di media come il denaro (Harvey 1985).
La modernità in una prospettiva postmoderna
Alla fine del of modernity, Oxford 1985 (trad. it. Bologna 1992).
D. Harvey, The consciousness and the urban experience, Oxford 1985.
G. ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] errata, essa ha esercitato un'influenza positiva su William Harvey, il quale, avendo studiato a Padova alla Scuola degli Amsterdam, B.R. Grüner, 1978.
Furley 1989: Furley, David J., Cosmic problems. Essays on Greek and Roman philosophy of nature ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] tra sangue venoso e arterioso, una tesi tipica di Harvey.
L'incontro strategico di Descartes con l'opera magnetica di 1704), George Berkeley (1685-1753) e, più tardi, di David Hume (1711-1776) avrebbe tratto le estreme conseguenze di questa tendenza ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] Newton, d'Alembert fa riferimento a Galilei, William Harvey, Christiaan Huygens, Nicolas Malebranche, Gottfried Wilhelm Leibniz sketch, in: Reappraisals of the scientific revolution, edited by David C. Lindberg and Robert S. Westman, Cambridge-New ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] che si richiamavano alla tradizione di Galilei e di William Harvey (1578-1657) ma, allo stesso tempo, poneva gravi fisica. Tra i primi esponenti del meccanicismo si distinsero David van Goorle, Sébastien Basson e alcuni membri del Northumberland ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] e distruzione, e Saunderson anticipa l'ipotesi, accennata da David Hume nei suoi Dialogues concerning natural religion del 1759, tra una nozione, che richiama Jan Baptista van Helmont e William Harvey, relativa a un tipo o 'idea' interna, la cui ...
Leggi Tutto