Poeta greco, vissuto verso la fine del sec. II a. C. Non abbiamo dirette notizie della sua vita, ma probabilmente ha valore cronologico la serie canonica dei bucolici, nella quale si trova per ultimo. [...] cantò in lingua dorica, come attesta l'Epitafio per la sua morte, ed ebbe cura anche della metrica, prediligendo il dattilo, con uso parco e determinato dello spondeo, come avevano cominciato i primi ellenisti e fisseranno con norme ed uso rigido i ...
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ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] più tipicamente 'medievali' (impiego massiccio della cesura pentemimera, finale di parola dopo la prima lunga del quinto dattilo, ecc.).
Il Maestro normanno letteralmente vive della sua produzione poetica: più volte, infatti, la documentazione ci ...
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(o strofa) Raggruppamento di due o più versi, costituenti un periodo ritmico, che di solito si ripete più volte nello stesso componimento.
Metrica classica
S. greca. Periodo ritmico di due o più cola [...] di s. dette archilochee, quando si ha: l’iterazione del periodo esametro dattilico + tetrapodia dattilica (sistema a. 1°; per es., Odi, I 7), o di un esametro dattilico + pentemimere dattilica (sistema a. 2°; per es., Odi, IV 7), o di un asinarteto ...
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La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] » (T 38) o applicato a sintagmi con definizione morfematica casuale (preferibilmente in clausola esametrica, dove l’articolo completa il dattilo in quinta sede): «Et quid non faceret propter saciare la gulam» (M 375).
Sul piano lessicale il contrasto ...
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TRIMARCHI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Messina intorno al 1580 da una famiglia baronale nobilitata nel Quattrocento e forse fu fratello del medico Andrea.
Prese i voti nel convento di S. Francesco [...] comunale, Misc. XLVI.G.45.7: Copia d’una risposta mandata da don Ferdinando Comitelli al signor Nicolò Dattilo, nella quale si contengono le cagioni, perché dall’illustrissimi senatori della nobilissima, & esemplare città di Messina don ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] trocaico trovò larghe possibilità di impiego. Attorno alla seconda metà del 19° sec. si diffusero inoltre i piedi dattilici, che, in un primo momento, seguirono rigorosamente lo schema _◡◡ (sillaba accentata + atona + atona), mentre verso il 20° sec ...
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I Crostacei costituiscono una delle classi degli Artropodi (v.) e, nella gran maggioranza, sono acquatici con respirazione branchiale o tegumentale, con due paia di antenne e un numero vario di appendici [...] , mentre le rimanenti, con endopodite molto sviluppato e suddiviso in 5 articoli (ischio, mero, carpo, propode e dattilo), servono alla presa, all'incesso, al nuoto. Tra gli Entomostrachi, molti Branchiopodi hanno appendici lamelliformi e provviste ...
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. Storia. - La storia delle macchine dattilografiche data da oltre due secoli, si confonde con quella delle macchine per ciechi e per stenografare, è intramezzata da invenzioni di pantografi e macchine [...] al 1900, Milano 1902; id., Le machcine per stenografare (1827-1905), Venezia 1906; id., L'industria germanica delle macchine dattilo-stenografiche nel primo ventennio, Roma 1908; id., Le macchine scriventi del cav. De Knauss, Milano 1908; id., La ...
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Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] sillabe toniche e atone; a livello di piede metrico, distingue piedi forti (come il trocheo zione), deboli (come il dattilo caposta) e piedi degeneri (cioè privi di ramificazione forte ~ debole, come il o ha); a livello di parola fonologica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica nella cultura cristiana
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Padri della Chiesa e gli scrittori ecclesiastici della [...] , in relazione ai due metodi diversi di analisi nella poesia quantitativa: la ritmica indaga il rapporto numerico fra i piedi (dattilo, spondeo, trocheo ecc.) in base alle durate delle sillabe in lunghe e brevi e alla loro alternanza; la metrica ...
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dattilo-
dàttilo- e -dàttilo [dal gr. δάκτυλος (cfr. dattilo); lat. scient. dactylo- e -dactylus]. – Primo e secondo elemento di parole composte formate modernamente e di termini scientifici (come dattilografia, dattilomio, perissodattilo,...
dattilo
dàttilo s. m. [dal lat. dacty̆lus, gr. δάκτυλος, propr. «dito», forse per allusione alle tre falangi delle dita]. – Nella metrica classica, metro di 3 sillabe: –́⌣⌣, in cui il tempo forte (la lunga, di 2 tempi o more) ha durata pari...