Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen [...] zona agli inizî del IV secolo. Il culto della Vittoria, la quale compare qui per la prima volta nella sua forma osca vikturrai (dativo singolare), è l'unico per ora attestato.
La zona monumentale si estende sopra un pendio (m 966 s. l. m.) del Monte ...
Leggi Tutto
riducere (reducere; ridurre; redurre; inf. pres. ridure; indic. pres. II singol. redui, I plur. reducemo; per le prime due forme v. Parodi, Lingua 237 e 258)
Alessandro Niccoli
Compare soprattutto nella [...] ; e così I IX 2, III XII 12, XIII 10, IV IX 1, XIX 3. A sé, per l'uso della particella pronominale con funzione di dativo etico, l'esempio di Pd XXIII 51 Io era come quei che si risente / di visïone oblita e che s'ingegna / indarno di ridurlasi a la ...
Leggi Tutto
scemare
Alessandro Niccoli
Oltre che in un esempio delle Rime compare solo nella Commedia, con il valore fondamentale di " render minore " di capienza, di numero o d'intensità, se transitivo, e di " [...] (il Mattalia spiega " diminuisce l'entità del mio merito "); quanto alla particella pronominale, o essa è semplicemente un dativo etico, pleonastico, o Beatrice, nell'enunciare il dubbio di D., lo assume in prima persona " per render più viva ...
Leggi Tutto
sembrare (sembiare; III plur. indic. pres. sembian e sembran; III plur. pass. rem. sembiar)
Alessandro Niccoli
Di uso più raro ‛ sembrare ' (con due occorrenze in rima, su sei delle sicuramente dantesche), [...] , il verbo allude a una possibilità di " giudicare ", " ritenere ", " credere " anche quando è usato impersonalmente con il soggetto logico in dativo: Cv IV VII 4 maraviglia mi sembra reducere a ragione [colui in cui è la luce di ragione] del tutto ...
Leggi Tutto
SINTASSI
Giacomo Devoto
. La sintassi è una delle quattro partizioni fondamentali della linguistica (insieme con la fonetica, la morfologia e la semantica). Essa studia la struttura della frase, gli [...] è mal posta. Una volta che noi parliamo di genitivo, dativo, locativo, è naturale che noi diciamo a che cosa non esiste una caratteristica formale di tutti i genitivi, di tutti i dativi nelle lingue flessive: il genitivo latino termina in -ae, -i ...
Leggi Tutto
Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] una relazione fra preposizione e funzione sintattica: ad es., di solito il SPrep introdotto da a fa da complemento indiretto (dativo), mentre da introduce un SPrep con la funzione di complemento d’agente.
Come risulta dal SPrep a preoccuparsi in (28 ...
Leggi Tutto
Il sintagma preposizionale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) composto da una preposizione (che fa da testa del sintagma; ➔ preposizioni) e da un elemento da essa retto (➔ reggenza). Spesso questo elemento, [...] aveva un sistema misto, mentre l’italiano come la maggior parte delle altre lingue romanze (il romeno ha conservato genitivo, dativo e vocativo) ha eliminato i casi (se pure con residui nel paradigma dei pronomi personali) e sviluppato l’uso delle ...
Leggi Tutto
Argi
Antonio Martina
. Il termine A. ricorre due volte nell'opera di Dante. Detto a proposito di Adrasto, re de li Argi (Cv IV XXV 6), ha il significato di " Argivi ". Nell'epistola ai principi e popoli [...] da Sparta ad opera di Paride. Per dimostrare che quanto sopra detto è insostenibile, basti ricordare Ep XII 8 (famae Dantisque honori non deroget), dove l'uso del dativo richiesto da deroget esclude definitivamente che Argis abbia valore di locativo. ...
Leggi Tutto
VERBO (fr. verbe; sp. verbo; ted. Zeitwort; ingl. verb)
Giacomo Devoto
Categoria di parole che indicano un'azione, opposta al nome che indica cosa o qualità; come il nome, categoria di parole fornita [...] una determinata diatesi del verbo, ma soltanto di costruire il verbo con un procedimento sintattico particolare, una specie di dativo etico. Solo attivo e passivo sono categorie grammaticali viventi in italiano: ma di queste solo l'attivo ha la ...
Leggi Tutto
CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] rigore del giovane C. appare anche in un lavoro pubblicato presso Le Monnier, Scritti glottologici, I, Il dativo plurale greco (Firenze 1882).
Interesse ancora maggiore presenta Bertoldo Delbrücke la scienza del lingugggio indogermanico, in Giornale ...
Leggi Tutto
dativo
agg. e s. m. [dal lat. dativus (der. di dare, part. pass. datus), usato nelle due locuz. dativus (casus), traduz. del gr. δοτικὴ πτῶσις, e tutor dativus (in cui significa propr. «che viene dato, che viene assegnato», accezione che ebbe...
Dat
s. f. inv. Acronimo dell’ingl. Dynamic area telethermography. ◆ il Politecnico, con l’Istituto Boella, sta aprendo proprio presso l’ospedale «San Giovanni Antica Sede» un laboratorio di didattica e ricerca: il lavoro comune ha creato rapidamente...