L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] nucleo stesso della sua ricerca. Faraday aveva bisogno dei dati e non li usava per costruire teorie matematiche, ma per solamente definire tramite misurazioni e rappresentazioni geometriche dei dati. La situazione cambiò quando Faraday cominciò a ...
Leggi Tutto
Alessandro Albanese
È proprio la 'particella di Dio'
Mai espressione fu più appropriata. Il bosone di Higgs ha proprietà ‘divine’: è in grado di conferire una massa alle particelle con cui viene in contatto. [...] 126 GeV, ci dice che il bosone di Higgs ha la massa di circa 126 volte quella del protone.
Per avere un’idea della mole di dati che i computer del CERN hanno vagliato, si pensi che solo nel corso dei primi tre mesi di lavoro del 2012 LHC è arrivato a ...
Leggi Tutto
cartografia
cartografìa [Comp. di carta (geografica) e -grafia] [ALG] [GFS] Disciplina che ha per oggetto la rappresentazione fortemente ridotta della superficie terrestre e quindi il tracciamento [...] di Marino, Claudio Tolomeo (2° sec. d.C.) ideò alcuni tipi di proiezioni coniche e disegnò (o dettò i dati sufficienti a disegnarle) numerose carte del mondo conosciuto. Una completa decadenza si verifica nelle cognizioni cartografiche durante l'alto ...
Leggi Tutto
Andrea Turchi
L’anno di Marie Curie
Marie Curie fu la prima donna a essere insignita di un premio Nobel per meriti scientifici e il primo scienziato a ottenerlo due volte. Tutto ebbe inizio, nel 1898, [...] più grande di quella che ci si poteva aspettare sulla base del loro contenuto in uranio o torio».
I dati ottenuti portavano a congetturare l’esistenza «di una piccola quantità di materiale altamente radioattivo, differente dall’uranio, dal torio ...
Leggi Tutto
punto
punto [Der. del lat. punctum "puntura, forellino", dal part. pass. punctus di pungere "pungere"] [LSF] (a) Ente geometrico che non ha estensione in nessuna delle dimensioni dello spazio e che pertanto [...] , lo stesso che punto osservato; p. automatico, punto indicato istante per istante dal calcolatore di bordo in base ai dati forniti dalla piattaforma inerziale e dal sistema radioelettrico seguito: può essere espresso in gradi e primi di latitudine e ...
Leggi Tutto
elemento
elemènto [Dal lat. elementum, di origine incerta] [LSF] Lo stesso che infinitesimo, cioè quantità di cui si possa trascurare, per enti geometrici, la parte non lineare (e. d'arco, di superficie, [...] transistori, ecc.): v. reti elettriche, teoria delle: IV 827 b. ◆ [ASF] E. dell'orbita, o e. orbitali: sono i sei dati (cinque geometrici e uno temporale) necessari per determinare la posizione di un pianeta sulla propria orbita a un certo istante: l ...
Leggi Tutto
composizione
composizióne [Der. del lat. compositio -onis, "atto, operazione del comporre, e anche il modo, gli elementi di essa e il suo risultato", dal part. pass. compositus di componere (→ composito)] [...] , a partire da un'origine O (fig. 2) arbitrariamente prefissata e in un ordine qualsiasi, segmenti equipollenti ai vettori dati; il lato di chiusa R della poligonale, in generale sghemba, che così si determina, orientato dall'origine verso il suo ...
Leggi Tutto
modellazione numerica
Pa M
I primi modelli della circolazione oceanica che risalgono agli anni Cinquanta del secolo scorso erano modelli estremamente idealizzati, in bacini quadrati e con profondità [...] simula la circolazione può essere determinato solo dal confronto con le distribuzioni di proprietà ottenute dai dati sperimentali. Discrepanze fra i risultati sperimentali e quelli modellistici possono portare a migliorare sostanzialmente i modelli ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Chimico e fisico (Fournes-en-Weppes, Nord, 1830 - Grenoble 1901), prof. nell'univ. di Grenoble (dal 1870). A R. si debbono numerose ricerche di elettrochimica, termochimica, chimica analitica [...] quadro teorico proposto da Arrhenius a causa di alcune differenze rilevate, nel caso di elettroliti forti, tra i suoi dati e le previsioni dello scienziato svedese. Dopo questi lavori, R. si dedicò alle fondamentali ricerche sulla tensione di vapore ...
Leggi Tutto
Botanica
Detta anche riproduzione asessuata, moltiplicazione vegetativa, è un modo di riproduzione indipendente dagli elementi sessuali, la quale consiste nella frammentazione del corpo e nel distacco [...] cui si effettua la trasmissione: p. per onde (elastiche, elettromagnetiche ecc.); p. nel vuoto ecc.
Nell’analisi statistica dei dati, in relazione alla misurazione indiretta di una grandezza, con p. degli errori si indicano le modalità con cui gli ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...