LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] frequente l'attributo della cornucopia, vi ha individuato i Lares Rurales. D'altra parte non abbiamo sufficienti dati per stabilire con sicurezza la questione.
Sarebbe interessante poter stabilire piuttosto quando si fissarono esattamente i due tipi ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] di mattoni cotti rinforzati esternamente da pilastri, presentava pareti rigorosamente verticali; gli accessi ai piani superiori erano dati da tre scalinate a gradini sulla facciata S; inoltre, sulla base della Tavoletta Smith e della narrazione ...
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PELEO (Πηλεύς, Peleus)
E. Paribeni
Eponimo del monte Pelion, come indica il nome, con ogni probabilità una antica divinità tessala, che presto ebbe figura e destino di un principe e di un eroe. Accanto [...] frammenti della Collezione Scheurleer sembrano invece proporre il motivo del corteo nuziale.
Si può solo rilevare che, stando ai dati sinora in nostro possesso, in Attica le figurazioni del corteo nuziale dominano assolute nella prima metà del VI sec ...
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Vedi LACONICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LACONICI, Vasi
P. Pelagatti
Classe di vasi greci arcaici che furono considerati per lungo tempo come prodotti di fabbriche di Cirene, poiché cirenaici erano [...] tre o quattro in tutto, che nel giro di tre generazioni dipinsero i migliori esemplari della classe. Ad essi sono stati dati i nomi convenzionali di "Pittore di Arkesilas", "Pittore di Naukratis" e "Pittore della Caccia". Attorno a ciascuno di essi è ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Alamanni
Volker Bierbrauer
Gli alamanni
Popolazione germanica per la quale non disponiamo, a differenza di [...] tornò a essere fittamente popolato (ad es., la Brisgovia, oggetto di approfondite esplorazioni). Insieme ai dati forniti dall’archeologia, le conoscenze sulla toponomastica danno uno spaccato interdisciplinare molto dettagliato di questo processo, a ...
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MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] rado stanco e quasi oppresso da' lunghi tratti d'interpretazioni congetturali sopra monumenti presso che muti, per difetto di dati positivi"; infine gli rimproverava la pretesa di risolvere la querelle avendo passato nei cimiteri di Roma sette o otto ...
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FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] ricerche archeologiche a Vetulonia non corrispose sempre nel F. l'impiego di adeguate tecniche di scavo e di registrazione dei dati, specie nell'esplorazione dei sepolcri più antichi di molti dei quali non venne raccolta la suppellettile o ne fu ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] e degli Augili appartenenti tutti allo stesso ceppo e territorio sahariano.
I ritrovamenti più importanti di questa regione sono dati dalle tombe. Alcune di quelle scavate sono molto probabilmente preromane, la maggior parte risulta in modo certo d ...
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BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] , rintracciata la città di Berenice, la cura nel rilevare la zona e abbozzare un tentativo di datazione in base ai dati del tempio ivi rinvenuto; precisione e metodo il B. dimostrò nell'apertura della piramide del re Chefren, riuscendo nell'impresa ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Pavia
Maria Isabella Marchetti
Pavia
Città (lat. Ticinum; nei documenti medievali Papia) della Lombardia sul fiume Ticino.
Le sue origini risalgono all’89 [...] di S. Michele, documentato dall’839 all’interno del monastero in associazione con una torre, ma la recente rilettura dei dati archeologici sposta quest’ultimo oratorio più a ovest e ne identifica la torre in una struttura fortificata delle mura. Un ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...