GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] dei principali banchieri. Nel 1572 fu in grado di versare alla Camera apostolica circa 60.000 scudi per l'affitto delle entrate del Patrimonio ( genovese Giovanni Agostino Pinelli, e del depositario della Dataria, il portoghese J. Lopez, il padre del ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] diretta delle opere, al momento in cui il giovane delegato apostolico assunse la carica, era affidata al gesuita A. Lecchi: alla corte toscana, inducendo Pio VI a proibire alla dataria la concessione per il granducato di dispense che non ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] parlano bene" del nuovo papa a Vienna, scrive da questa, il 24, Apostolo Zeno a Corner: "tutti", a Vienna, vanno dicendo che il "nuovo eletto del Concilio il cardinale Curzio Origo; alla Dataria il cardinale Pietro Marcellino Corradini; alla Legazione ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] tempo stesso gli interessi dei ministri della Dataria e dei settori della popolazione romana impiegati sotto Benedetto XIV (1740-1758), Trento 1975, pp. 16-22. In Archivio apostolico Vaticano, Spogli Curia, V.G., b. 1, si conservano un fascicolo di ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] . I. Boncompagni Ludovisi, prolegato di Bologna e commissario apostolico alle Acque delle tre legazioni. Ma la Romagna riprese cardinale, a cui era stato anteposto V. Malvezzi nella Dataria, avrebbe redatto un voto sull'"eventualità" della pazzia del ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] si stabilì a Roma; divenuto chierico e protonotario apostolico, intraprese una redditizia carriera curiale e svolse una autorevole, si fece ancora più solida con l'affidamento della Dataria. Dalla sua posizione di fiduciario del papa riuscì ad ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] segreteria di Stato il cardinale Fabrizio Spada, alla Dataria il cardinale Bernardino Panciatichi, che già ricopriva quell' affidò il concreto compito di allestire il nuovo grande ospizio apostolico di S. Giovanni in Laterano. Secondo i piani, il ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] ai propri parenti durante i suoi sei anni di pontificato un’ingente quantità di denaro della Camera apostolica e della Dataria, superando ampiamente la somma utilizzata per questi stessi fini da Paolo IV.
Agli obiettivi perseguiti dalla politica ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] Agostino Pinelli, e con il depositario della Dataria, il portoghese J. Lopez, formò un Arch. Giustiniani, bb. 1, 5, 20, 22, 24, 103; Notai del Tribunale della Camera apostolica, vol. 687, cc. 29-42v; Arch. segreto Vaticano, Misc. Arm. IV-V, t ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] 22dic. 1539 il C. fu nominato tesoriere generale della Camera apostolica, ufficio che lasciò a Giovanni Poggio quando, il 21 febbr. 1541, Paolo III, intendendo riformare la Dataria, gliene affidò la direzione al posto di Vincenzo Durante "cum illud ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
datario1
datàrio1 agg. [dal lat. mediev. datarius]. – Cardinal d. (o semplicem. datario s. m.), il cardinale che presiedeva all’ufficio della dataria apostolica nella Curia romana.