SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] 258; Id., 1990, pp. 197-200). L’ufficio della Dataria, che gestiva appunto tale vendita, cominciò proprio sotto Sisto IV da un’epigrafe murata alla porta di ingresso; il palazzo dei Ss. Apostoli (1472-74) di Pietro Riario e il palazzo di S. Pietro in ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] parlano bene" del nuovo papa a Vienna, scrive da questa, il 24, Apostolo Zeno a Corner: "tutti", a Vienna, vanno dicendo che il "nuovo eletto del Concilio il cardinale Curzio Origo; alla Dataria il cardinale Pietro Marcellino Corradini; alla Legazione ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] segreteria di Stato il cardinale Fabrizio Spada, alla Dataria il cardinale Bernardino Panciatichi, che già ricopriva quell' affidò il concreto compito di allestire il nuovo grande ospizio apostolico di S. Giovanni in Laterano. Secondo i piani, il ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] ai propri parenti durante i suoi sei anni di pontificato un’ingente quantità di denaro della Camera apostolica e della Dataria, superando ampiamente la somma utilizzata per questi stessi fini da Paolo IV.
Agli obiettivi perseguiti dalla politica ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Sicilia, infine, il sovrano vantava l'antico diritto della Legazia apostolica che si faceva risalire a una concessione disposta nel 1098 da riforma di alcuni uffici, in particolare della Dataria e della Penitenzieria pontificia. La terza linea di ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] in Italia Cesare e il re di Francia, che la sedia apostolica e il suo pontificato fussino sicuri dalla grandezza di ciascuno di loro di potenti famiglie locali o di traffici con la Dataria romana o semplicemente per trasmissione ereditaria (con la ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] da due pagamenti del novembre 1612 per un affresco (perduto) nella cimasa del portone (lato interno) del cortile della Dataria nel palazzo apostolico del Quirinale.
Il 23 ag. 1613 prese in affitto, per un anno, insieme con Antonio Carracci, una casa ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] d'Italia, p. 1892), firmò gli accordi tra la Sede apostolica e il duca di Ferrara, che entrava nella confederazione contro Carlo 1537 egli seppe del sostanziale fallimento della riforma della Dataria; nel giugno 1538 gli giunse copia del Consilium de ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] dei principali banchieri. Nel 1572 fu in grado di versare alla Camera apostolica circa 60.000 scudi per l'affitto delle entrate del Patrimonio ( genovese Giovanni Agostino Pinelli, e del depositario della Dataria, il portoghese J. Lopez, il padre del ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] tedeschi, provvide ad abbassare per loro le tasse della Dataria. A seguito di una richiesta di Filippo II già 1964.
P. Blet, Pio V e la riforma tridentina per mezzo dei nunzi apostolici, in San Pio V e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
datario1
datàrio1 agg. [dal lat. mediev. datarius]. – Cardinal d. (o semplicem. datario s. m.), il cardinale che presiedeva all’ufficio della dataria apostolica nella Curia romana.