Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] polacco fu A. Świętochowski, e se in filosofia fungevano da referenti il pensiero di A. Comte e il darwinismo, in campo storico dominava un certo scientismo realistico (e lealista), mentre in letteratura prevaleva l’ideologia di un moderato ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] ., anche quando rimaneva associato con ideali democratici e liberali, era tuttavia mescolato ai miti del razzismo, del darwinismo sociale, del militarismo, della missione civilizzatrice, e si compendiava nella visione del mondo come campo di perpetua ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] la guerra un atto politico legittimo e ragionevole. Ciò fu dovuto in parte all'influsso esercitato dal ‛darwinismo sociale', cioè dal tentativo di applicare alle questioni politiche internazionali i principi darwiniani della selezione naturale: un ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] come custode degli ideali risorgimentali nella fase di transizione di fine secolo. L'ideologia massonica riprende vigore con il darwinismo sociale e con l'evoluzionismo positivista. La rottura con la Grande Loggia Unificata d'Inghilterra è totale sul ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] il motivo centrale di un inedito, aspro verismo. Diverso, almeno in parte, è invece il caso di S. Crane, che dal darwinismo sociale del romanzo breve Maggie: a girl of the streets (1893), ambientato nella Bowery di New York, passerà a un romanzo ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] e alle aspettative in campo economico, il nazionalismo tradizionale come anche le allora nascenti concezioni razziste e social-darwiniste, che reinterpretavano la storia come una lotta dei popoli per la sopravvivenza e manifestavano inoltre la ferma ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] della società. Secondo un motivo tipico nella cultura del tempo, il suo nome è avvicinato a quello di Darwin. Ciò che Darwin ha fatto nel campo delle scienze biologiche, Marx ha compiuto nel campo della scienza della società. Egli ha innalzato ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] ideologico del marxismo, collegandosi ad altre tradizioni ideologiche del XIX secolo - l'irrazionalismo romantico, il darwinismo sociale, l'esaltazione hegeliana dello Stato, le idee di Nietzsche, le concezioni soreliane del ruolo del ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] naturale, o istinto, a parlare, ma non con l'istinto a fabbricare la birra o a cuocere il pane. Qui, secondo Darwin, si annodavano le trame di una sostanziale similarità tra il linguaggio umano e i sistemi di comunicazione esistenti in altre specie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di A. Vicinelli, 1956, pp. 109-10). Non è chi non scorga in questo asserto un’eco di una nota tesi di Charles Darwin, secondo cui «l’uomo conserva ancora, nella sua struttura somatica, il segno indelebile della sua origine da una forma inferiore» (L ...
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darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...
darwiniano
〈-vi-〉 (o darviniano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Ch. R. Darwin; relativo a Darwin e alle sue teorie (v. darwinismo): le teorie d.; la concezione d., ecc. Nel linguaggio medico, lobulo d. (o tubercolo di Darwin), sporgenza più o meno...