civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] monete, di leggi, di forme di potere, di regole sociali furono da un lato classificati come riapparizione dell’età dell’oro 1871). All’origine della svolta ci fu la scoperta di C. Darwin sull’origine della specie. Si aprì un campo di studi che venne ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] sul carattere "congetturale" delle leggi fisiche nel saggio Leggi fisiche e leggi sociali (ibid., XI [1891], 1, p. 23). Allo stesso modo criticò A. Loria, accusandolo di essere un darwinista a metà, in quanto il principio della lotta per l'esistenza ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] e la sua funzione determinante nel movimento complessivo della vita sociale. Sul piano critico, fra le due tendenze entrambe e democratica e negli ultimi saggi sullo Zola e sul darwinismo in arte – vale soltanto ad attestare, per quanto riguarda ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Premessa
Nel XIX secolo non si dubita di vivere nel “secolo della scienza”: dalla filosofia [...] dei trasporti e degli armamenti stessero mutando il paesaggio fisico e sociale, i ritmi delle città e delle comunità umane. Nello spazio si concentra su modelli esplicativi come il darwinismo, o il riduzionismo psicofisico e fisiologico, ...
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MARTELLO, Tullio
Gabriella Gioli
– Nacque a Vicenza il 13 marzo 1841 da una famiglia della media borghesia. Il padre Carlo era impiegato di livello superiore dell’amministrazione finanziaria lombardo-veneta [...] infine L’economia politica e la odierna crisi del darwinismo (Bari 1912), una sorta di apologia dell’economia scientifica di T. M., in Economia. Riv. di economia corporativa e di scienze sociali, luglio 1927, vol. 11, pp. 7-22; G. Del Vecchio, Il ...
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ZORLI, Alberto
Massimo Paradiso
ZORLI, Alberto. – Nacque a Bagnacavallo il 4 ottobre 1854 da Bernardino e da Camilla Melandri Contessi. Appartenente a famiglia di antica nobiltà, ebbe titolo di conte. [...] l’insegnamento della filosofia teoretica e dal 1878 quello della sociologia. Di questo corso (P. Siciliani, Socialismo, darwinismo e sociologia moderna, Bologna 1879), Zorli, come lui stesso ebbe a ricordare (Emancipazione economica della classe ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] "L'individuo all'apice, lo Stato alla base della piramide sociale, questo è voluto dalla civiltà cristiana: azione del governo là e materialiste. Nel 1870, pur respingendo il darwinismo, egli si mostrava interessato a un'utilizzazione filosofica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il XIX secolo la questione della trasformazione delle forme di vita nel [...] scienza e religione nel nome del progresso scientifico e sociale.
Secondo Baden-Powell, manca una teoria scientifica adeguata, teoria sia solo questione di tempo.
Darwin e dopo Darwin
L’opera di Darwin scatena, al suo annuncio, attese spasmodiche ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] . 15, III [1892], pp. 412 ss.; Il metodo sperimentale e il darwinismo,ibid., IV [1892], pp. 270 ss.; La morale del positivismo,ibid., VI tra i dotti cattolici d'Italia, in Rivista internazionale di scienze sociali, V [1897], 13, pp. 39-53). Ma alcuni ...
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ZANELLA, Giacomo
Oreste Palmiero
– Nacque a Chiampo (Vicenza) il 9 settembre 1820, primogenito di Adriano, negoziante, e della scledense Laura Beretta.
All’età di nove anni fu condotto a Vicenza per [...] Zanella e Padova..., 1991, p. 4).
Fiducioso nelle conquiste della scienza, anche se in aperta polemica con il darwinismo e il socialismo, Zanella si impegnò nel ricercare un compromesso fra le spinte propulsive della nuova civiltà e i valori secolari ...
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darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...