FISIOLOGIA (gr. ϕυσυιλογία)
Silvestro BAGLIONI
Ettore REMOTTI
Luigi MONTEMARTINI
Michele MITOLO
È la scienza che indaga le funzioni degli organismi viventi, mirando a conoscere i caratteri, le condizioni [...] , interessa anche lo zoologo e il botanico; ricordiamo G. A. Borelli, L. Spallanzani, J. B. Lamarck, C. R. Darwin, ecc.
Ippocrate nella cura delle malattie attribuì la maggiore importanza ai processi spontanei di guarigione (natura medicatrix). La ...
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ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] in età preistorica. In Europa i più antichi resti di asini domestici risalgono alla fine dell'età del bronzo. C. Darwin fece derivare tutte le razze di asini domestici da un'unica forma, e precisamente dall'asino africano delle steppe (Equus asinus ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] essere «colti» e, al tempo stesso, cristiani in epoca di darwinismo e scientismo laicista»31.
La novità più eclatante, rispetto al scientifico tedesco, con le teorie evoluzionistiche di Darwin e con la tradizione dell’anticlericalismo italiano. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] le variazioni su cui agisce la selezione naturale, rendendo possibile l'evoluzione in accordo con la teoria di Charles Darwin.
Proposto un modello matematico del cervello umano. Il neurofisiologo Warren S. McCulloch e il matematico Walter H. Pitts ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] di un ecotopo su di un altro ecotopo porta di solito alla coevoluzione.
Per tali ragioni il concetto classico (darwiniano) di adattamento si deve allargare per comprendere un concetto nuovo, in cui il principio guida della strutturazione dei sistemi ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] during the voyage of H. M. S. Beagle (1839), New York 1945 (tr. it.: Viaggio di un naturalista intorno al mondo, Milano 1925).
Darwin, C. R., The descent of man and selection in relation to sex, 2 voll., London 1871 (tr. it.: L'origine dell'uomo e la ...
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Termodinamica irreversibile e sinergetica
HHermann Haken
di Hermann Haken
SOMMARIO: 1. Campo d'indagine della termodinamica irreversibile e della sinergetica. □ 2. Termodinamica irreversibile. Formulazione [...] (nuovi tipi di specie). I modelli dell'evoluzione delle biomolecole si basano su una formulazione matematica del principio darwiniano della sopravvivenza del più idoneo. Si postula che le biomolecole si moltiplichino per autocatalisi (o, in maniera ...
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Lotta biologica
Sergio Bettini
di Sergio Bettini
Lotta biologica
sommario: 1. Introduzione: a) cenni storici; b) oggetto della lotta biologica; c) definizioni; d) lotta integrata; e) eradicazione; f) [...] decenni; anche in passato tuttavia è stato oggetto di studio e ha avuto ampia attuazione pratica. Sembra sia stato Erasmus Darwin, nonno del più celebre Charles, a proporre per primo, nel 1800, veri e propri metodi di lotta organizzata contro afidi ...
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Sistema politico e rivoluzione economica cinese
Federico Rampini
La Cina del 21° sec. non si lascia definire facilmente: ha il capitalismo senza la democrazia; lo sviluppo economico senza libertà politiche; [...] rischio, pur di avere una società più dinamica. Non è detto tuttavia che questo nuovo senso comune nazionalpopolare di stampo darwiniano sia il più adatto a governare lo tsunami sociale dell’esodo dalle campagne, che rovescia sui centri urbani dai 15 ...
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Mercato
Mario Deaglio
Definizione e tassonomia del mercato
Dicesi mercato un insieme di scambi di natura economica, o comunque a essa riconducibile, aventi per oggetto un diritto reale (proprietà, uso, [...] individui (v. Bosanquet, 1983). I meccanismi selettivi della concorrenza (v. § 1a) vengono interpretati talora in senso darwiniano (v. Nelson e Winter, 1982), giustificando in tal modo il comportamento 'spietato' e comunque non collaborativo verso i ...
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darwiniano
〈-vi-〉 (o darviniano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Ch. R. Darwin; relativo a Darwin e alle sue teorie (v. darwinismo): le teorie d.; la concezione d., ecc. Nel linguaggio medico, lobulo d. (o tubercolo di Darwin), sporgenza più o meno...
darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...