FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] 14. Ambientato in una New York da 'dopostoria', è invece Ciao maschio (1978), ancora con Depardieu e una scimmietta 'darwiniana' a fronte del cadavere di un gigantesco King Kong (proprio il pupazzone del kolossal prodotto da De Laurentiis nel 1976 ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] 'assedio.
Ventisette mesi nel carcere di San Gimignano - durante i quali scrisse 14 quaderni di appunti: riflessioni sulla teoria darwiniana, sui libri di Ferri, Lombroso, Colajanni e B. Malon, De Roberto e Zola - minarono profondamente il fisico del ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] la fine dello sviluppo.
Le fasi dalla nascita all'adolescenza sono in psicanalisi un derivato concettuale della teoria darwiniana. Vi è in Freud un tentativo, anche se incompleto, d'interpretare l'ontogenesi come una ricapitolazione della filogenesi ...
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neodarwinismo
(o neodarvinismo) s. m. [comp. di neo- e darwinismo (o darvinismo)]. – In biologia, termine con il quale si designa la teoria, formulata fra il 1930 e il 1950, che riprende e amplia la teoria darwiniana dell’evoluzione sulla...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...