ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] teoria di Darwin, stampata in sole 50 copie (Genova 1865), segnò l'ingresso nel dibattito sulla teoria darwiniana dell'I., che ne condivise criticamente le affermazioni, interpretando in senso progressista la direzionalità evolutiva della selezione ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Biologia ambientale
Mark Madison
Biologia ambientale
Le origini dell'ecologia
La storia della biologia ambientale, come quella di [...] sua definizione risalga al 1866, era comunque sicuramente precedente. Le scienze ecologiche emersero dal 'calderone' della rivoluzione darwiniana e della rivoluzione industriale e non stupisce, pertanto, che molti fra i primi ecologi nei loro studi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I tentativi di applicare la genetica alla medicina risalgono agli anni immediatamente [...] delle malattie ereditarie, che rigetta le teorie della degenerazione. Le teorie della degenerazione, reinterpretate in chiave darwiniana, spiegano le malattie a ricorrenza familiare, insensibili all’ambiente, in termini di mutazioni del germe materno ...
Leggi Tutto
competizione
Tipo di relazione che si instaura tra due o più organismi che concorrono all’utilizzo della medesima risorsa. L’effetto negativo che scaturisce da tale relazione deriva dal controllo o dal [...] gli altri organismi con cui interagisce durante la sua vita. La prima forma di c. è quella biologica darwiniana, coinvolta nella selezione naturale. Gli organismi che possiedono le caratteristiche più idonee rispetto all’ambiente in cui vivono sono ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] 'evoluzione", che si è venuta sviluppando e ampliando dal decennio 1930-40 in poi. In sostanza la concezione darwiniana della selezione naturale come principale agente direttivo dell'evoluzione è stata confermata, e i modelli teorici elaborati dai ...
Leggi Tutto
Botanico, nato a Chiavari il 17 dicembre 1833, morto a Napoli il 14 maggio 1905. Dopo essersi per breve tempo dedicato agli studî matematici si rivolse decisamente alla botanica e, quando si trasferì a [...] della pangenesi "la migliore memoria che senza dubbio sia pervenuta a mia conoscenza è quella del professore Delpino intitolata Sulla darwiniana teoria della pangenesi (1869). Il prof. Delpino respinge l'ipotesi da me espressa ed io ho tratto grande ...
Leggi Tutto
(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] ). Un approccio funzionalista è perfettamente coerente anche con le concezioni che si ispirano più direttamente alla teoria darwiniana dell'espressione delle e. (Darwin 1872). Le funzioni che vengono generalmente riconosciute alle e. sono molteplici ...
Leggi Tutto
epistemologia della psicoanalisi
Jorge Canestri
Vengono qui affrontati i problemi legati alla conoscenza scientifica in psicoanalisi, alla sua produzione e ai criteri di validazione. Questo approccio [...] , Sigmund Freud, per il quale era evidente che la disciplina fosse una scienza della mente basata sulla teoria evolutiva darwiniana, una scienza della mente nel corpo biologico. Se consideriamo la ricezione che la psicoanalisi ha avuto da parte dei ...
Leggi Tutto
L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] . Ma la rivoluzione di pensiero prodotta dalle varie formulazioni di teorie evolutive, e in modo più determinante da quella darwiniana, fu in realtà l'inevitabile risultato di un dibattito molto più antico, che iniziò a svilupparsi nel corso del ...
Leggi Tutto
Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] evoluzionistica che si impose su tutte le altre e che ancora oggi alimenta la biologia moderna è la teoria darwiniana dell'evoluzione centrata sul principio di selezione naturale.
Il ruolo della selezione come meccanismo principale dell'evoluzione fu ...
Leggi Tutto
neodarwinismo
(o neodarvinismo) s. m. [comp. di neo- e darwinismo (o darvinismo)]. – In biologia, termine con il quale si designa la teoria, formulata fra il 1930 e il 1950, che riprende e amplia la teoria darwiniana dell’evoluzione sulla...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...