cimici
Giuseppe M. Carpaneto
Vampiri in miniatura
Le cimici sono insetti appartenenti all'ordine degli Eterotteri. La maggior parte delle specie è terrestre ma molte vivono in acqua dolce, e pochissime [...] (Trypanosoma cruzi) che vive dentro la cimice. Questa malattia, se trascurata, può essere fatale: alcuni dicono che Charles Darwin, il fondatore della teoria dell'evoluzione, sarebbe morto proprio a causa di questa malattia.
Cimici di mare
Quasi ...
Leggi Tutto
SISTEMATICA
Roberto Argàno
(XXXI, p. 922; App. III, II, p. 756)
Scienze biologiche. - La zoologia, come la botanica, è una delle discipline che, per tradizione, è appesantita da una classificazione, [...] del capire, che propone continue ipotesi di lavoro, e ne saggia la consistenza con numerosi strumenti. L'evoluzione del darwinismo corre sulla scia del grande fiorire delle discipline che un secolo fa erano in embrione (come l'ecologia, l'etologia ...
Leggi Tutto
PANCERI, Paolo
Giovanni Scillitani
PANCERI, Paolo. – Nacque a Milano il 23 agosto 1833, da Emmanuele e da Rosalba Arrigoni.
Dopo gli studi presso il liceo di S. Alessandro di Milano, si iscrisse alla [...] della nuova ricerca biologica di fine Ottocento.
Nei confronti del darwinismo ebbe una posizione cauta (Borrelli, 1991). Riteneva, infatti, che le teorie di Darwin dovessero essere sottoposte a rigorosa verifica sperimentale prima di essere accettate ...
Leggi Tutto
Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] degli alberi genealogici dei vari gruppi animali. Quasi tutti gli studi morfologici della seconda metà del 19° sec. s’ispirano al darwinismo. Fra gli italiani che seguirono tale indirizzo vi furono G.B. Grassi, C. Emery, C. Cattaneo, L. Camerano, E ...
Leggi Tutto
Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] proposto intorno alla metà dell'Ottocento da A.R. Wallace e, in maniera molto più incisiva, da Ch. Darwin, ma si erano sviluppate robuste cinture protettive che aumentavano la sua capacità esplicativa e predittiva (neodarwinismo o teoria sintetica ...
Leggi Tutto
GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] superiore. Discorso pronunciato alla Camera dei deputati…, Roma 1891; Libertà d'insegnamento e libertà di studio, Roma 1892; C. Darwin, Firenze 1893.
Fonti e Bibl.: Necr. in Monitore zoologico italiano, V (1894), p. 259; D. Vinciguerra, F. G., Roma ...
Leggi Tutto
cervello, storia evolutiva del
Aldo Fasolo
Da poche cellule nervose a decine di miliardi
Tutti gli organismi animali, per funzionare, riprodursi, sopravvivere, dipendono dall'attività dei vari organi [...] con le sue ali? La scoperta del primo esemplare di Archaeopteryx avvenne nel 1861, solo due anni dopo che Charles Darwin aveva dato alle stampe L'origine delle specie e fu da allora considerato un fondamentale, ma discusso 'anello di transizione ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] premeva preservare preziose raccolte comprendenti importanti esemplari comparati, di inestimabile valore per l'analisi sistematica che, dopo Darwin, aveva acquistato un peso crescente. Analoghi problemi si ponevano del resto per tutti i tipi di musei ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] , Presses Universitaires de France, 1951.
Carus 1872: Carus, Julius V., Geschichte der Zoologie bis auf Joh. Müller und Charl. Darwin, München, R. Oldenbourg, 1872.
Clarke 1986: Clarke, Tim H., The rhinoceros from Dürer to Stubbs, 1515-1799, London ...
Leggi Tutto
Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] nosologia psichiatrica di stampo etologico affondi le sue radici negli scritti sulle emozioni animali e umane di Charles Darwin (The expression of the emotions in man and animals, London 1872; trad. it. 1878). La tradizione torinese postlombrosiana ...
Leggi Tutto
darwiniano
〈-vi-〉 (o darviniano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Ch. R. Darwin; relativo a Darwin e alle sue teorie (v. darwinismo): le teorie d.; la concezione d., ecc. Nel linguaggio medico, lobulo d. (o tubercolo di Darwin), sporgenza più o meno...
darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...