Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] basi biologiche delle emozioni, adottano una posizione di tipo evolutivo e interpretano l'emozione alla luce del suo significato darwiniano, cioè della sua utilità per l'economia dell'organismo e della sua capacità di comunicare ad altri individui la ...
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VITA
Benedetto Nicoletti
(XXXV, p. 458; App. IV, III, p. 840)
Origine della vita. - Dagli studi effettuati negli ultimi anni, per quanto riguarda i tempi entro cui le prime forme di v. sono apparse [...] riportate le ultime teorie e osservazioni relative all'affascinante argomento dell'origine della vita. Dal brodo di Darwin, ai coacervati di Oparin, ai proteinoidi di Fox, alle teorie sull'evoluzione cellulare dagli archeobatteri agli eucarioti ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] dovesse essere stata la culla del genere umano. Questa convinzione perdurava malgrado l'intuizione espressa nel 1871 da Ch. Darwin in The Descent of Man: "è alquanto più probabile che i nostri primi progenitori siano vissuti nel continente africano ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] Brenner, S., Watt-Tobin, R. J., General nature of the genetic code for proteins, in ‟Nature", 1961, CXCII, pp. 1227-1232.
Darwin, Ch., The variation of animals and plants under domestication, 2 voll., New York 1868, 18762.
De Vries, H., Sur la loi de ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] cosa avvenne a metà Ottocento con l’evoluzionismo darwiniano: nonostante C. Darwin ritenesse di aver seguito il metodo baconiano e il Dalla teoria dell’evoluzione dei viventi formulata da Darwin, che distrusse l’antica certezza della superiorità ...
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Archèi Microrganismi unicellulari che nell'albero filogenetico universale appartengono al regno Procarioti.
Abstract di approfondimento da Archei di Pietro Cammarano (Enciclopedia della Scienza e della [...] permettono di risalire a divergenze primigenie e, in prospettiva, di ricostruire quell’albero della vita preconizzato da Charles Darwin nella sua opera On the origin of species (1859). In quest’ambito di studi, le sequenze, evolutivamente molto ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] Edelman ha proposto la ‘teoria della selezione di gruppi di neuroni’, che ha poi esemplificato negli automi della serie Darwin. In questi automi, l’organizzazione del sistema è limitata all’origine da regole innate generali (o valori) introdotte dal ...
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Fisiologo e biologo (Maureilhan, Béziérs, 1794 - Montgeron, Parigi, 1867). Studiò medicina all'università di Montpellier e nel 1814, con una presentazione del botanico A. de Candolle, si recò a Parigi [...] del periostio nella formazione e crescita dell'osso (1842-47) e la descrizione delle proprietà anestetiche del cloroformio (1847). Scrisse biografie di scienziati e saggi scientifico-filosofici; si oppose alla frenologia e alla teoria di Darwin. ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] ' di fronte a ciò che è ‛tipicamente umano'. In questa linea, già tre secoli prima dell'Origine delle specie di Darwin, il grande medico e naturalista Ph. von Hohenheim, meglio noto come Paracelso, aveva riconosciuto che ‟la natura dell'uomo, nella ...
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acqua
Luigi Cerruti
Una sostanza meravigliosa, indispensabile per la vita
L'acqua liquida ospita e alimenta la vita fin dalle sue origini, e il ghiaccio, acqua solida, protegge la vita acquatica, quando [...] eventi straordinari, si parla di 3,8 miliardi di anni.
Un secolo e mezzo fa, il grande naturalista inglese Charles Darwin immaginò che la vita avesse avuto origine "in qualche piccolo stagno tiepido, in presenza di luce, calore, elettricità, fosfati ...
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darwiniano
〈-vi-〉 (o darviniano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Ch. R. Darwin; relativo a Darwin e alle sue teorie (v. darwinismo): le teorie d.; la concezione d., ecc. Nel linguaggio medico, lobulo d. (o tubercolo di Darwin), sporgenza più o meno...
darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...