L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] una 'lotta per la vita' che si riallaccia al concetto diffusosi allo stesso tempo nell'insieme della biologia dopo Darwin.
In questo contesto si comprende la natura profonda delle differenze fra le posizioni teoriche e pratiche di Koch e Pettenkofer ...
Leggi Tutto
Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] Graham, S. Hales. Nel 1862, quasi contemporaneamente alla scoperta delle leggi di Mendel e alla formulazione delle teorie evoluzionistiche di Darwin, comparve il primo trattato di f. vegetale, a opera di J. Sachs, seguito poi, nel 1887, da quello di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] Stato, però, poteva sembrare repressivo e limitativo e, in alcuni casi, i singoli ricercatori spesso si autofinanziavano.
Charles Darwin (1809-1882) rimase indipendente grazie ai beni ereditati e ai suoi investimenti, mentre Alfred R. Wallace (1823 ...
Leggi Tutto
ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] ed astrusi: l'istinto ed il sonno. L'A. discute, non scevro da una preparazione filosofica, le dottrine di Erasmo Darwin e di Condifiac e sostiene che sono prodotte dall'istinto quelle azionì, alle quali l'animo concorre senza l'intervento della ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] una serie di rilievi e depressioni: l’elice, l’antelice, il solco dell’elice, il trago, l’antitrago e il tubercolo di Darwin (fig. 3). Nella sua parte inferiore si nota una ripiegatura cutanea detta lobo (o lobulo). Il padiglione dell’o., a eccezione ...
Leggi Tutto
Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] attualmente viene studiato in prevalenza al livello cellulare, alla luce della biologia molecolare da un lato e dell'evoluzionismo darwiniano dall'altro. Si tratta di un fenomeno rilevante anche per le scienze sociali - oltre che per la genetica, la ...
Leggi Tutto
Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] .
Tale ordine di problemi ha spinto alcuni pensatori (il primo dei quali fu forse Thomas Huxley, illustre collega di Charles Darwin) a mettere da parte il dualismo cartesiano, o 'della sostanza', a favore di una concezione denominata 'dualismo della ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] biologi non meccanicisti, come Cuvier e Bernard, al materialista Virchow e all'innovatore della teoria della discendenza, Darwin. Determinismo causale, abbiamo detto, e apertura a nuovi aspetti che alimentano sviluppi conoscitivi: procederà così la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] tale teoria filosofica – aderirono all’evoluzionismo non solo nella formulazione darwiniana (Sull’origine delle specie, di Charles S. Darwin, pubblicato nel 1859, fu tradotto in italiano da Giovanni Canestrini e Leonardo Salimbeni nel 1864), ma anche ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] della razza bianca le avrebbe consentito di colonizzare i Tropici con successo. Nel 1859 la pubblicazione del libro di Charles Darwin On the origin of species conferì al processo di conquista dei Tropici da parte dei bianchi un nuovo senso di ...
Leggi Tutto
darwiniano
〈-vi-〉 (o darviniano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Ch. R. Darwin; relativo a Darwin e alle sue teorie (v. darwinismo): le teorie d.; la concezione d., ecc. Nel linguaggio medico, lobulo d. (o tubercolo di Darwin), sporgenza più o meno...
darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...