FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] ed arti di Venezia, con la già citata dissertazione sul tema Per un recente raffronto delle teorie di s. Agostino e di Darwin circa la creazione, cui seguì l'anno dopo Per la bellezza di un'idea, letta all'Ateneo veneto (in Rassegna nazionale, XIV ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] scientifica (ibid. 1901), cercò di confrontarsi con le tendenze di pensiero avviate da Helmholtz, Du Bois Reymond e Darwin. Precisò inoltre la propria posizione critica in una Nota sul positivismo contemporaneo in Italia, inclusa nello stesso volume ...
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Poeta e romanziere danese (Thisted, Jütland, 1847 - ivi 1885). Scrittore tra i più significativi della letteratura scandinava, dopo un esordio poetico con il raffinato ciclo dei Gurresange ("Canti di Castel [...] l'arte, malgrado i pur vivi interessi scientifici (nel 1872 tradusse l'Origine delle specie e nel 1875 l'Origine dell'uomo di Darwin). Dopo il romanzo storico Maria Grubbe (1876; trad. it. 1929), nato dalla sua adesione alle idee di G. Brandes e del ...
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ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] dei Liguri, comprese le tracce evolutive della cultura.
La memoria Della variabilità nella specie. Breve cenno sulla teoria di Darwin, stampata in sole 50 copie (Genova 1865), segnò l'ingresso nel dibattito sulla teoria darwiniana dell'I., che ne ...
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Fisiologo e biologo (Maureilhan, Béziérs, 1794 - Montgeron, Parigi, 1867). Studiò medicina all'università di Montpellier e nel 1814, con una presentazione del botanico A. de Candolle, si recò a Parigi [...] del periostio nella formazione e crescita dell'osso (1842-47) e la descrizione delle proprietà anestetiche del cloroformio (1847). Scrisse biografie di scienziati e saggi scientifico-filosofici; si oppose alla frenologia e alla teoria di Darwin. ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] compì un viaggio che lo portò in Inghilterra, Francia e Germania, durante il quale entrò in contatto con Charles Darwin e Pierre-Joseph Proudhon, e scrivendo corrispondenze per svariate riviste, fra le quali, oltre al citato Salvator Rosa, figurava ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] ' di fronte a ciò che è ‛tipicamente umano'. In questa linea, già tre secoli prima dell'Origine delle specie di Darwin, il grande medico e naturalista Ph. von Hohenheim, meglio noto come Paracelso, aveva riconosciuto che ‟la natura dell'uomo, nella ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] tra le più lampeggianti del Novecento italiano. Fu Gadda a regalargli la prima edizione italiana (1871) di un’opera di Charles Darwin, L’origine dell’uomo e la scelta in rapporto col sesso. Parise ne fece un caposaldo di tutto quanto avrebbe prodotto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] dei tempi», per l’incessante trasformazione di «idee fondamentali [che] rimangono perché intorno ad esse si compie l’evoluzione» (Il darwinismo nel diritto, 1882, pp. 8, 22).
Nel 1885 il confronto con il positivismo di Auguste Comte e soprattutto di ...
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CANESTRINI, Riccardo
Enrico Tortonese
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò di Trento il 21 maggio 1857 ed ivi compì i suoi primi studi. Dopo un breve soggiorno a Clausen in Austria, continuò [...] della pesca, benché l'autore intendesse presentarla.
Il C. fu tra i primi in Italia ad accogliere la teoria di Darwin relativa all'evoluzione. Il suo primo corso all'università di Padova fu dedicato alla protistologia, perché il forte impulso che ...
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darwiniano
〈-vi-〉 (o darviniano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Ch. R. Darwin; relativo a Darwin e alle sue teorie (v. darwinismo): le teorie d.; la concezione d., ecc. Nel linguaggio medico, lobulo d. (o tubercolo di Darwin), sporgenza più o meno...
darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...