PORTLAND, Vaso (v. vol. VI, p. 386)
D. Whitehouse
Il Vaso P. è formato da due oggetti distinti: il vaso stesso, che è stato rotto e manca della parte più bassa del corpo e della base originale, e la [...] divenne presto famoso; tra le frequenti descrizioni e illustrazioni che lo riguardano, la più considerevole è quella di Erasmus Darwin (The Botanic Garden, Londra 1731-1802) che, nel lungo poema inteso a divulgare la nuova classificazione botanica di ...
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psicopatologia
Luigi Scoppola
Nel corso del Novecento diversi sono stati gli approcci con cui è stata affrontata la sofferenza mentale. A partire dal vertice fenomenologico di Karl T. Jaspers, la psicopatologia [...] la madre, John Bowlby, esponente della cosiddetta psicoanalisi etologica (che fa riferimento anche alla teoria dell’evoluzione di Darwin), sostiene, con la teoria dell’attaccamento e della necessità della base sicura, che la deprivazione materna o ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] H. Spencer una concezione dell'evoluzione come un processo diretto a un fine, un'idea lamarckiana lontana dall'evoluzionismo di Ch. Darwin, di cui Spencer non si liberò mai. Ma egli chiude subito le possibili tensioni interne a questo paradigma e usa ...
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MONTEMARTINI, Gabriele Luigi
Giuseppe Sircana
MONTEMARTINI, Gabriele Luigi. – Fratello minore di Giovanni e di Clemente, nacque il 6 marzo 1869 a Montù Beccaria (in provincia di Pavia) da Pietro, medio [...] II ( parte 3- 6), Milano 1910; Le piante esotiche in Italia, s.l. né d.; A quarant’anni dalla morte di Darwin, Pavia 1923; Cotonicoltura italiana, Roma 1941.
Fonti e Bibl.: Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, f. 9234, b. 3373; A ...
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STELLA, Emilia (Mietta). – Nacque a Pavia il 12 aprile 1909 da Augusto (v. la voce in questo Dizionario), geologo, e da Cesarina (Rina)
Marco Seminara
Monti, professore ordinario di zoologia.
Diversamente [...] Ead., Ricordo di E. S., in Biogeographia, 1995, vol. 18, pp. 707-715.
Una raccolta completa delle sue pubblicazioni è conservata nell’attuale biblioteca del Dipartimento di biologia e biotecnologie Charles Darwin dell’Università di Roma La Sapienza. ...
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RONCHIVECCHI TARGIONI TOZZETTI, Francesca
Laura Melosi
(Fanny). – Di famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nacque a Firenze nel 1801, da Luigi e da Teresa Manzi.
Nell’ottobre del 1821 sposò [...] des littératures romanes, 1991, n. 19, pp. 81-94; V. Gatto, L’Aspasia di Leopardi e gli Amori delle piante di Erasmus Darwin, in Giornale storico della letteratura italiana, 1993, vol. 170, n. 549, pp. 87-92; L. Melosi, Le carte di Aspasia. Pietro ...
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VALCAREGGI, Ferruccio
John Foot
– Nacque il 12 febbraio 1919 a Trieste da Ettore e da Maria Brumat. Era il maggiore di tre figli: gli altri due, gemelli, nacquero nel 1921.
In una Trieste da poco annessa [...] dopoguerra e la filosofia di gruppo» che predicava «il vero calcio all’italiana» (pp. 183, 280).
Secondo il giornalista sportivo Darwin Pastorin, Valcareggi è stato «davvero uno zio per il nostro pallone. Uno zio buono, mai banale, che sapeva dare un ...
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GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] superiore. Discorso pronunciato alla Camera dei deputati…, Roma 1891; Libertà d'insegnamento e libertà di studio, Roma 1892; C. Darwin, Firenze 1893.
Fonti e Bibl.: Necr. in Monitore zoologico italiano, V (1894), p. 259; D. Vinciguerra, F. G., Roma ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] questa. Ciascuna di queste teorie si imbatte in serie difficoltà. Per esempio, l’ipotesi della fissione, proposta da G. Darwin nel 1898, sembrò inizialmente essere avvalorata da due fatti: la quasi coincidenza fra la densità della L. e quella degli ...
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PATAGONIA (A. T., 159)
Riccardo RICCARDI
Claudia MERLO
Nardo NALDONI
José IMBELLONI
Paule BARRET
Carlo TAGLIAVINI
Vasta regione costituita dall'estrema cuspide meridionale dell'America Meridionale. [...] , l'italiano N. Descalzi da Chiavari esplorava, per conto del governo argentino, il Río Negro, mentre nello stesso periodo C. Darwin insieme a R. Fitzroy risaliva il Río Santa Cruz. Nel 1789 giungeva in Patagonia l'italiano A. Malaspina, guidando una ...
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darwiniano
〈-vi-〉 (o darviniano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Ch. R. Darwin; relativo a Darwin e alle sue teorie (v. darwinismo): le teorie d.; la concezione d., ecc. Nel linguaggio medico, lobulo d. (o tubercolo di Darwin), sporgenza più o meno...
darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...