competizione
Tipo di relazione che si instaura tra due o più organismi che concorrono all’utilizzo della medesima risorsa. L’effetto negativo che scaturisce da tale relazione deriva dal controllo o dal [...] è limitata. La presenza della c. nel campo del vivente è trasversale e diffusa: basti pensare alla c. nel caso del darwinismo neurale (secondo la definizione di Gerald M. Edelman) che porta alla ‘sopravvivenza’ solo di alcune sinapsi nel corso della ...
Leggi Tutto
Filosofo e scienziato cognitivo statunitense (New York 1935 - ivi 2017), è tra i maggiori esponenti della filosofia della mente e della scienza cognitiva.
Pensiero
Prof. alla Rutgers University (New Brunswick), [...] that way: the scope and limits of computational psychology (2000; trad. it. 2001); The compositionality papers (2002); Hume variations (2003); LOT 2. The language of thought revisited (2008); What Darwin got wrong (con M. Piattelli-Palmarini, 2010). ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] processo contro un insegnante del Tennessee, accusato da alcune famiglie evangeliche fondamentaliste di illustrare la teoria di Ch. Darwin), allo scopo di far scomparire dai programmi scolastici la teoria evoluzionista.
Si è di fronte, in conclusione ...
Leggi Tutto
PACIFICO, OCEANO (o Grahde Oceano; A. T., 1-2-3; 6-7-8 e 162-163)
Roberto ALMAGIA
Giovanni MERLA
Raffaele ISSEL
*
Limiti, area, caratteri generali. - Il più grande dei tre oceani del nostro globo, [...] meteorologiche (regione dei venti, ecc.), anche mercé l'opera di naturalisti, che accompagnarono taluni navigatori (Darwin col Fitzroy sulla Beagle); ma poche osservazioni si posseggono sul regime delle temperature, sulla distribuzione della ...
Leggi Tutto
SACERDOZIO
Enrico ROSA
Gerardus VAN DER LEEUW
Nicola TURCHI
. Il sacerdote è il rappresentante di una comunità nelle sue relazioni con le potenze divine, ma può eventualmente essere anche il rappresentante [...] , Tubinga 1924-1925; Die Religion in Geschichte u. Gegenwart, 2ª ed., IV, ivi 1926, p. 1481 segg.; R. Ch. Darwin, Die Entwicklung Priestertums u. der Priesterreiche, Lipsia 1929; G. van der Leeuw, Pia Fraus, in Mensch en Maatschappij, VIII (1932 ...
Leggi Tutto
VARIABILITÀ (XXXIV, p. 997)
Giuseppe MONTALENTI
Biologia. - È nozione di dominio comune che tutti gli individui appartenenti ad una stessa specie non sono identici. Non lo sono neppure gli individui [...] che la variabilità è un fenomeno generale, ammettevano abitualmente che tutte le piccole variazioni individuali fossero ereditarie. Il Darwin, a dir vero, non era di questa opinione, e aveva intuito che occorre distinguere fra variazioni ereditarie e ...
Leggi Tutto
I Cirripedi sono Crostacei marini, quasi tutti ermafroditi, e che a primo aspetto non sembrano crostacei. Infatti il loro corpo, il più delle volte non segmentato, in forma di sacco, è racchiuso in una [...] i Cirripedi alla classe dei Crostacei. A Carlo Darwin dobbiamo (1851-1853) una classica monografia sui Cirripedi su conchiglie, altre hanno preferito basi natanti.
Bibl.: C. Darwin, A monograph of the fossil Lepadidae or Peduncolate Cirripedes of ...
Leggi Tutto
LYSENKO, Trofim Denisovič
Giuseppe Montalenti
Biologo russo, nato in provincia di Poltava nel 1898. Lavorò presso gli istituti di orticoltura di Poltava (1913), di Umansk (fino al 1921), di Kiev, di [...] e idealistici", nonché del valore dell'applicazione della statistica alla biologia. Basandosi sul materialismo dialettico e sull'autorità di Darwin (o meglio su alcune opinioni da lui espresse), H. A. Timirjazev, e di alcuni frutticoltori come I. V ...
Leggi Tutto
VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] , già nel 1861 leggeva il Savonarola. Il primo traduttore inglese di quest’opera, Leonard Horner, era un geologo corrispondente di Darwin, ispettore del lavoro noto a Karl Marx, e una delle sue figlie sposò lo storico tedesco Georg H. Pertz. Non ...
Leggi Tutto
Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] possibili processi. Durante il suo famoso viaggio d'esplorazione a bordo del brigantino Beagle negli anni Trenta del XIX sec., Charles Darwin approdò sulle Isole Galapagos, studiando tra le altre cose i famosi 'fringuelli' che da lui presero il nome ...
Leggi Tutto
darwiniano
〈-vi-〉 (o darviniano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Ch. R. Darwin; relativo a Darwin e alle sue teorie (v. darwinismo): le teorie d.; la concezione d., ecc. Nel linguaggio medico, lobulo d. (o tubercolo di Darwin), sporgenza più o meno...
darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...