Romanziere svedese (n. Katrineholm 1935). Uno tra gli autori più interessanti nel panorama letterario svedese, i suoi stilemi espressivi oscillano tra la prosa fantastica e fantascientifica e la caratterizzazione [...] en förkyld hund ("Un vecchio frigorifero e un cane raffreddato", 1995); Darwins ofullbordade: om människans biologiska natur ("Darwin incompiuto: sulla natura biologica dell'uomo", 1997) e Sena sagor ("Favole tarde", 1998); Ljusets Drottning (2000 ...
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Le piante, benché destituite di movimenti, possiedono mezzi potenti per conquistare lo spazio; e siccome ogni individuo vegetale trae origine da un corpo riproduttore o germe in vita latente, è evidente [...] inselvatichendosi talora lungi dalla patria d'origine.
Bibl.: F. Hildebrand, Die Verbreitungsmittel der Pflanzen, Lipsia 1873; C. Darwin, Origine delle specie per selezione naturale, traduz. ital., Torino 1875; O. Beccari, Palme della Nuova Guinea e ...
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È una dipendenza dell'Oceano Indiano, chiusa fra le coste settentrionali dell'Australia e le coste sud-occidentali della Nuova Guinea, le Isole di Sud-est e le coste meridionali di Timor. Ad Ovest comunica [...] è l'importanza antropica di questo mare, perché chiuso da terre spopolate e in condizioni economiche molto arretrate. Unico porto notevole è Port Darwin, sulla costa australiana, cui farà capo la ferrovia che attraverserà il continente da N. a S. ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] scienziati R. Fischer, J.B.S. Haldane e S. Wright, fornì la prima sintesi della selezione naturale di Darwin con la genetica mendeliana. La distribuzione dei genotipi in funzione del tempo è spesso modellata mediante equazioni differenziali simili a ...
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I fenomeni paralinguistici sono tratti concomitanti o simultanei (da qui il suffisso para- «accanto») alla comunicazione verbale, che veicolano informazioni aggiuntive sostenendo, rafforzando o anche contraddicendo [...] umana: in particolare nell’espressione di emozioni quali gioia, paura, collera, tristezza, disgusto, sorpresa, teorizzata già da Charles Darwin nel suo The Expression of the emotions in man and animals (1872). Tale importanza si evince anche dalla ...
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London, Jack
Ermanno Detti
Il fascino dell’avventura
A cavallo fra Ottocento e Novecento, lo scrittore statunitense Jack London scrisse romanzi di avventura, autobiografici, racconti, reportage. Le [...] in un penitenziario giovanile dove, tuttavia, iniziò a divorare libri su libri, spaziando dalle opere naturalistiche di Charles Darwin a quelle politiche di Karl Marx. Ebbe quindi una formazione da autodidatta, anche se per un breve periodo si ...
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neodarwinismo
<-darvi-> s. m. – Teoria, detta anche teoria sintetica dell’evoluzione, che riprende e amplia la teoria darwiniana sulla base delle scoperte compiute in genetica e in biologia molecolare. [...] successive e concetti che permettono analisi rigorose dei fenomeni evolutivi. Questi dati erano del tutto ignoti a C. Darwin, che naturalmente non era a conoscenza dei meccanismi attraverso i quali si ereditano i caratteri biologici e ignorava sia ...
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comparativo, metodo
Metodo scientifico basato sul confronto tra fenomeni analoghi appartenenti a zone spazialmente o temporalmente distinte tra loro, allo scopo sia di interpretare i fenomeni stessi [...] il metodo c. nella linguistica è spinto alle estreme conseguenze da A. Schleicher; sulla base di esso si afferma l’etnologia con Darwin, Waitz, Bastiani e Frazer e dall’una e dall’altra, pur con diversi intenti, lo adotta quella che si chiama ‘storia ...
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Naturalista francese (Bazentin le Petit, Somme, 1744 - Parigi 1829); gli si devono importanti contributi in geologia, meteorologia, botanica, zoologia, paleontologia, e in particolare la prima [...] Mentre i filosofi e i naturalisti settecenteschi (si pensi a Maillet, a La Metriec, a Diderot, a Maupertuis, a Buffon, a E. Darwin, a Lacepède) non erano andati oltre una generica ipotesi di modificazione delle specie, L. passa all'idea di una loro ...
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Filosofo ed epistemologo francese (Agen 1930 - Vincennes 2019). Professore di filosofia e di storia della scienza alla Sorbona, autore di una tesi su Le système de Leibniz et ses modèles mathématiques [...] monde (2015); Le gaucher boiteux. Figures de la pensée (2015; trad. it. Il mancino zoppo. Dal metodo non nasce niente, 2016); Darwin, Bonaparte et le Samaritain (2016; trad. it. 2017); C'était mieux avant!, (2017; trad. it. Contro i bei tempi andati ...
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darwiniano
〈-vi-〉 (o darviniano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Ch. R. Darwin; relativo a Darwin e alle sue teorie (v. darwinismo): le teorie d.; la concezione d., ecc. Nel linguaggio medico, lobulo d. (o tubercolo di Darwin), sporgenza più o meno...
darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...