L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] contatto tra loro. Nelle Horae entomologicae (1819-1821) Macleay indicando i cirripedi come 'forme intermedie', suscitò le critiche di Darwin e lo spinse a effettuare una revisione di questi crostacei negli anni 1851-1854.
Questi sistemi animali del ...
Leggi Tutto
JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] inizio alla sua attività di ricercatore.
Nel 1804 pubblicò a Pavia il suo primo lavoro, Esame della dottrina di Darwin sul moto retrogrado dei liquidi nei vasi linfatici: una confutazione della teoria circa l'origine di alcune secrezioni rapide e ...
Leggi Tutto
SPECIE (fr. espèce; sp. especie; ted. Art; ingl. species)
Giuseppe MONTALENTI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
"Col progredire delle scienze biologiche è accaduto pel concetto di specie quello che [...] sono meno di 15 milioni.
Per la nomenclatura, v. nomenclatura: Botanica; Zoologia.
Bibl.: Oltre alle opere classiche di Linneo, Cuvier, Darwin, ecc., citate alle voci relative, cfr.: A. De Candolle, Étude sur l'espèce, ecc., in Arch. des sc. phys. et ...
Leggi Tutto
Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] senza riguardi per il futuro sia potuta entrare in rotta di collisione con la tradizione, ancora viva al tempo di Darwin, secondo cui l'evoluzione implicava invece il dispiegamento di un piano, l'esecuzione di un programma predefinito e l'attuazione ...
Leggi Tutto
SELEZIONE (dal lat. selectio "scelta")
Alessandro Ghigi
Processo cui l'uomo ha ricorso dai tempi più antichi per migliorare le proprie razze di animali domestici e per fissarne di nuove. Talvolta egli [...] in relation to evolution and animal breeding, Londra 1912; L. Cuénot, La génèse des espèces animales, Parigi 1911; Ch. Darwin, Sull'origine della specie per selezione naturale, trad. it., Torino 1924; id., Variazione degli animali e delle piante allo ...
Leggi Tutto
GUMPLOWICZ, Ludwik
Giuseppe TIMPANELLI
*
Giurista e sociologo, nato a Cracovia il 9 marzo 1838, morto a Graz il 19 agosto 1909. Studiò a Cracovia e a Vienna; diventò direttore di un giornale quotidiano, [...] poi, tra gli stati formati dai gruppi vincitori; e infine tra le classi, in seno agli stati; l'influenza delle idee del Darwin e di H. Spencer è evidente. Il G. è ritenuto uno dei fondatori della sociologia, ch'egli si sforzò di delimitare nettamente ...
Leggi Tutto
Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] ben oltre Copernico. In effetti solo molto più recentemente, con la generale accettazione della teoria dell'evoluzione di Darwin e con il declino delle dottrine cristiane tradizionali della realtà di paradiso e inferno - declino sfociato nell'attuale ...
Leggi Tutto
Teismo e ateismo
Eugenio Lecaldano
Il confronto tra teismi e ateismo: contesto storico-sociale
Agli inizi del 21° sec. il confronto tra le impostazioni teistiche e quelle atee, che si era sviluppato [...] esperienze e non su un piano di illusioni.
Bibliografia
H. Küng, Credo, München 1992 (trad. it. Milano 1993).
D.C. Dennett, Darwin’s dangerous idea. Evolution and the meanings of life, New York 1995 (trad. it. Torino 1997).
M.C. Nussbaum, Women and ...
Leggi Tutto
Phillips, Adam. – Psicoanalista e saggista britannico (n. Cardiff 1954). Tra i più influenti psicanalisti contemporanei, dal 1990 al 1997 è stato primario di Psicoterapia infantile al Charing Cross Hospital [...] essays on the unexamined life (1993; trad. it. 1995); Monogamy (1996; trad. it. 1997); Darwin's worms: on life stories and death stories (1999; trad. it. I lombrichi di Darwin e la morte di Freud, 2000); Houdini's box: on the arts of escape (2001 ...
Leggi Tutto
Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] New York 1968.
Collier, J., Yanagisako, S. (a cura di), Gender and kinship: essays toward a unified analysis, Stanford, Calif., 1987.
Darwin, C., The descent of man and selection in relation to sex, 2 voll., London 1871 (tr. it.: L'origine dell'uomo ...
Leggi Tutto
darwiniano
〈-vi-〉 (o darviniano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Ch. R. Darwin; relativo a Darwin e alle sue teorie (v. darwinismo): le teorie d.; la concezione d., ecc. Nel linguaggio medico, lobulo d. (o tubercolo di Darwin), sporgenza più o meno...
darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...