Nome applicato ai popoli della Spagna centrale dopo gli avvenimenti dell'anno 218 (Livio, XXII, 2, 3); la loro più antica menzione è in Polibio (III, 5, 1). Lo Schulten crede che già Timeo ed Eratostene [...] gli Arevaci (che arrivavano alle pianure di Almazan) e la valle dell'Ebro. Ad essi sono attribuite le città di Contrebia (probabilmente Daroca) che è la loro capitale, Mundobriga (nome che persiste nel moderno Munebrega a 25 km. a S. di Calatayud) e ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] sua monarchia. Rinnovando con più fortuna la politica del nonno Alfonso VI, alla morte di Alfonso I d'Aragona occupò Tarazona, Daroca, Calatayud, Saragozza (1134); e se poi restituì a Ramiro II questa città (1136) per l'intervento dei conti di Urgel ...
Leggi Tutto
CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] De' miracolidel santissimo sacramento... (Venetia 1626) figura aggiunta una "seconda parte" costituita dall'Historia de' sacri corporali di Daroca del C. e dal Propugnacolo della... presenza di Christo nell'eucarestia di Giorgio Polacco; il C. fa ...
Leggi Tutto
MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] (León) e da quello di Santa Clara di Astudillo (Palencia); alcune porte, come quella della chiesa di San Pedro di Daroca (Zaragoza) e le due dalla cattedrale e dall'archivio cattedralizio di Jaén; un armadio proveniente dal convento di Santa Ursula ...
Leggi Tutto
PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] , contemporaneo all'esemplare precedente e rapportabile iconograficamente a un altro pezzo in opus anglicanum, il p. di Daroca (Madrid, Mus. Arqueológico Nac.).Quanto alla produzione di p. in epoca trecentesca, si conferma nuovamente la diffusione ...
Leggi Tutto
RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] intrecciati reca, dipinti con l'ago, episodî del Vangelo e immagini di Santi. Simile a questo è il piviale di Daroca, al Museo di Madrid. Lo scomparto a quadrilobi tangenti o intrecciati insieme a quello a circoli che troviamo nei ricami di ...
Leggi Tutto
Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] di nuova costruzione. Tra questi si distinguono le chiese di San Román e di Santiago del Arrabal, a Toledo; in Aragona quelle di Daroca e di Santa Maria di Calatayud e, a Siviglia, la chiesa di San Marcos la cui torre è una modesta replica della ...
Leggi Tutto
BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] Feu che lavorò peraltro in anni successivi. Il capolavoro dell'oreficeria barcellonese è il reliquiario dei Corporali di Daroca, dello scultore Pere Moragues. Dovevano essere attive botteghe di ricamatori (benché i loro prodotti più noti siano del ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] turriforme del tesoro della cattedrale di Barcellona, databile fra il 1370 e il 1390, e il reliquiario dei Corporali di Daroca (Mus. del Santissimo Sacramento; De Dalmases, 1992, I, pp. 298-305, nrr. 54-55; v. Barcellona), simile, nella piatta ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] numero di c. minori (per es. Teruel, Huesca, Tarragona, Jaca, Borja, Barbastro, Cáceres, Badajoz, Calatayud, Daroca, Albarracín, Murcia, Ronda, Valencia, Maiorca, Tudela, Játiva, Jaén, Denia, Alicante), ciascuna delle quali offriva la propria ...
Leggi Tutto