Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] . Analogamente, non è usuale chiamare militaristi i re persiani Dario e Serse soltanto perché guidarono le loro spedizioni contro la pure si offrivano, come ad esempio la mediazione del papa o l'iniziativa dell'ex ministro degli esteri britannico ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] gli epigrammi dei martiri eseguiti per conto di papa Damaso. Una copia rinascimentale del codice-calendario riporta ’inferiorità di un Alessandro (e, del resto, anche di Ciro e Dario), il quale non solo aveva origini più umili, ma era anche obbligato ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] scomunica diMurri, in Francia si attizzò lo scontro intorno al ‘modernismo sociale’. Nel 1910 il papa intervenne efficacemente affinché, nel dar seguito all’impegno politico-sociale che lo aveva portato a collaborare con i socialisti, Marc Sangnier ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] cui fa seguito l'ampliamento del regno degli Achemenidi con Dario il Grande, la cui aspirazione ecumenica si manifesta nel titolo essa sviluppa un proprio apparato accentuando l'autorità del papa sui vescovi, tanto più importante diventa il controllo ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] egli visita gli autori romani che – da papa Clemente a papa Dionigi – sono intervenuti nel dibattito sull’ su Apollonio di Tiana si è tenuta presente soprattutto l’introduzione di Dario Del Corno a Filostrato, Vita di Apollonio di Tiana, Milano 1978, ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] nel 1479, Maria Malipiero di Giacomo di Dario (che gli diede numerosi figli), imparentandosi così , 304 ss., 310 s., 314 s., 325 ss., 369; F. Seneca, Venezia e papa Giulio II, Padova 1962, p. 58; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] ravvisabili nel pontefice, che "mitigano in parte il mal odore delle meno lodevoli"; "prevale nondimeno il peggio, perché quello che nel Papa è di buono riguarda per lo più il comodo della città di Roma ed il sommo bene dello Stato ecclesiastico, ma ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] di A. Caiano, e conoscere artisti, tra cui G. Clovio, Perin del Vaga e lo stesso Michelangelo, al servizio del duca e del papa. Quando, nel giugno 1543, andò ad accogliere a Parma Pier Luigi Farnese, che tornava dall'incontro con Carlo V a Genova, la ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] il campo francese, promettendo al maresciallo di Lautrec, Odet de Foi, la cattura come niente fosse di 2.000 fanti spagnoli del papa. Il Lautrec però, al corrente della sua fama di cortigiano, non si fidò di lui. Il F. allora raggiunse Alfonso d'Este ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] pare abbia sancito l'obbligo del M. nei confronti di S. Michele (Mantese, 1964, p. 124 n. 50).
L'attrito con il papa fu invece determinato dal rifiuto del M. di recarsi nel 1433 a Basilea, giustificato con ragioni economiche.
L. Barbo, abate di S ...
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ipercapitalismo
s. m. Sistema economico e sociale centrato sulla sregolata ricerca di un profitto eccessivo. ◆ A tutto questo, si capisce, la visione del Papa e di [Roberto] Benigni fra le mura del Vaticano, non aggiunge molto. Semmai un’altra...