GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] una vicenda di spaccio di monete false, fu imprigionato a Napoli per dieci mesi e quindi condannato a remare nelle galere del papa. Il 18 luglio 1624 un certo Giovan Angelo Carrara, per strada, sparò a tradimento un colpo di pistola contro un nipote ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] Adamo, venuto a Roma nel settembre 1610 in rappresentanza del patriarca dei cristiani nestoriani di Bagdad, Elias, portando al papa una confessione di fede sostenente la sostanziale identità tra le confessioni cattolica e caldea. Paolo V, in vista di ...
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GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] membri della sua famiglia, presentandogli due trattati di economia, non datati ma composti tra il 1559, anno della morte del papa Paolo IV cui si accenna nel primo, e il 1564, epoca dell'istituzione dell'Università di Urbino, consigliata nel secondo ...
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GIOANNETTI, Marsilio
Dario Busolini
Nacque a Mirandola, nel Modenese, il 17 febbr. 1616, figlio del conte Marsilio, un nobile bolognese al servizio della famiglia ducale Pico e della principessa Violante [...] 1644 compì una breve missione a Firenze, probabilmente per prendere accordi con il granduca Ferdinando de' Medici, per conto del papa Urbano VIII, in vista delle trattative che condussero alla pace di Venezia (31 marzo 1644). Tornò da Firenze senza ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] la porpora, appena in tempo per partecipare, come partigiano dei Borghese, al conclave che seguì di pochi giorni.
Dal nuovo papa Gregorio XV ebbe, il 3 marzo, il titolo di S. Pietro in Montorio e, poiché il suo patrimonio era alquanto inferiore ...
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FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] l'Enchiridion sive manuale sacerdotum, dedicandolo ancora una volta a Gregorio XIII.
Nello stesso anno il F. ottenne dal papa un beneficio ecclesiastico, subentrando nel secondo canonicato di libera collazione del duomo di Firenze, dopo la morte del ...
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Bennett, Joan (propr. Joan Geraldine)
Simone Emiliani
Attrice cinematografica statunitense, nata a Palisades (New Jersey) il 27 febbraio 1910 e morta a Scarsdale (New York) il 7 dicembre 1990. L'immagine [...] della sposa) e nel suo sequel Father's little dividend (1951; Papà diventa nonno) di Vincente Minnelli, ma anche in There's always tomorrow televisione. Soltanto nel 1977 riapparve in Suspiria di Dario Argento nei panni di Madame Blanc, oscura ...
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ipercapitalismo
s. m. Sistema economico e sociale centrato sulla sregolata ricerca di un profitto eccessivo. ◆ A tutto questo, si capisce, la visione del Papa e di [Roberto] Benigni fra le mura del Vaticano, non aggiunge molto. Semmai un’altra...