GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] , Roma, teatro delle Dame, 9 genn. 1751); Dario (libr. Baldanza, Torino, Regio Ducal teatro, carnevale 1751 "quando egli scrive, pensa soltanto alle parole quanto voi pensate a diventar papa, e se ci pensasse non so se farebbe di più […] Ottimo ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] una intensa attività in Vaticano quale pittore ufficiale del papa Paolo III Farnese: gli viene affidata la decorazione del di Alessandro che taglia il nodo gordiano, de La famiglia di Dario dinanzi ad Alessandro e di alcune parti del basamento: oltre ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] della periferia e dell'emarginazione metropolitana. Nel 1962 insieme con Dario Fo registrò il 45 giri Il mio amico Aldo, nel quale . Qualcuno era comunista perché il nonno, lo zio, il papà ... la mamma no. Ⅰ Qualcuno era comunista perché vedeva la ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] ridusse ancora e diventò la Galli - Guasti - Bracci. Nel 1915 Dario Niccodemi scrisse Scampolo e la lesse alla G. e ad A. Guasti Stasera niente di nuovo di M. Mattoli e Il birichino di papà di R. Matarazzo.
Nei successivi anni burrascosi la guerra e ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] , denunciano la sua difficoltà nel portare avanti tanti incarichi contemporaneamente.
L'inizio del nuovo secolo vide l'elezione a papa, con il nome di Clemente XI, del marchigiano Giovanni Francesco Albani. Già da cardinale e come socio d'onore ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] inviata ai padri ottimati di Reggio Calabria (M. P. Di Dario Guida., Arte in Calabria..., Cosenza 1976, n. 49), torna nel 1605, quando il suo protettore Alessandro de Medici fu eletto papa Leone XI. Difatti il nuovo pontefice, per cui aveva già ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] di G. U. Arata); così in Lafamiglia del pittore e in Il papà e Fiorenzo del 1920. A un Autoritratto del 1923 (Milano, Gall. d in qualche modo utilizzato la sua lezione, come don Lorenzo Milani e Dario Fo.
Nel 1937 il C. ottenne la medaglia d'oro all ...
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RAME, Franca
Gabriele Sofia
RAME, Franca. – Nacque a Parabiago (Milano), il 18 luglio 1929, da Domenico, attore e direttore di compagnia, e da Emilia Baldini, maestra e attrice. Sorella minore di Enrico [...] donna: Elisabetta (1984); Il ratto della Francesca (1986); Il Papa e la strega (1989); Zitti! Stiamo precipitando! (1990); Fo).
Fonti e Bibl.: L’Archivio Laboratorio Franca Rame - Dario Fo è stato depositato all’Archivio di Stato di Verona il 23 ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] per le stelle, Bologna 1922; L'uomo che ha fatto uscire il papa, ibid. 1922; Il figlio di Giulietta e Romeo, Firenze 1925; trageda legato alla sedia, ibid. 1938; Fantasia davanti a palazzo Dario, Milano 1938; L'ombra dell'amore, Bologna 1938; Il ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] una permanenza nello Studio di Pisa e l'elezione al pontificato del Peretti (Sisto V), che evitava ai Medici di avere come papa il temuto cardinale Farnese, l'utilità di una spia che seguisse le mosse di questo a Roma divenne minore. A partire dal ...
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ipercapitalismo
s. m. Sistema economico e sociale centrato sulla sregolata ricerca di un profitto eccessivo. ◆ A tutto questo, si capisce, la visione del Papa e di [Roberto] Benigni fra le mura del Vaticano, non aggiunge molto. Semmai un’altra...