PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] S. Sede riconosceva l’elezione del successore, l’accordo per un candidato unico, il 2 giugno 1654 la Congregazione propose al papa il nome di Piromalli, il quale, pur consapevole che un armeno sarebbe stato meglio accolto, tornò a Roma alla fine del ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] rapporti con il vescovo di Grosseto Raffaello Petrucci, amico di Giovanni de' Medici, il G. entrò alle dipendenze di quest'ultimo, eletto papa con il nome di Leone X.
Una lettera di Pietro Bembo, scritta a nome del pontefice da Roma il 13 apr. 1513 ...
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PORCIA, Egidio
Dario Busoni
PORCIA (Porzia, Portia), Egidio (in religione Leandro). – Nacque nel castello di Porcia, in Friuli, il 24 dicembre 1673 dai conti Fulvio e Laura di Maniago. Nipote per parte [...] quelle effettivamente depositate e il 6 aprile 1738 ottenne dal papa la destinazione di parte dei proventi del lotto a beneficio da indurlo a presentare le dimissioni il 17 luglio. Ma il papa non le accolse; in soli due anni il disavanzo si ridusse ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] fare nella sua corrispondenza, il F. chiese consiglio sul da farsi ai Barberini, che lo fecero richiamare a Roma dal papa il 1° sett. 1639. I Lucchesi - che cercarono di evitare l'ingresso in città del commissario apostolico, C. Raccagna - furono ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] causa della rivolta dei Perugini contro gli inasprimenti fiscali imposti dal papa alla città nel 1540 (guerra del sale).
Il 1° dic notarili del 1569 e 1575 (con i fratelli Silla, Ciburro e Dario), del 1570 e del 1571. In un manoscritto del sec. XVIII ...
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STEFANO da Cesena
Dario Busolini
STEFANO da Cesena (al secolo Nicolò Chiaramonti). – Nacque a Cesena il 22 novembre 1605, decimo figlio dello scienziato conte Scipione Chiaramonti e di Virginia degli [...] dei principi secolari. Stefano da Cesena fu accusato di voler imporre ai capitolari un candidato scelto da lui e papa Innocenzo XI decise di intervenire restringendo a soli cinque italiani la possibilità di essere eletti al generalato e alla procura ...
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GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] stesse difficoltà mossegli dai francesi: nel 1640, infatti, i religiosi ottennero da Filippo IV un suo intervento presso il papa al fine di revocare le contestate costituzioni.
Nel 1642, durante la visita alle province italiane, G. intervenne nelle ...
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SACCHETTI, Alessandro
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1589 da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti.
Apparteneva a un ramo della famiglia di banchieri e mercanti fiorentini trasferitosi nella [...] , dove operava un esercito pontificio, inviatovi dal predecessore di papa Barberini, Gregorio XV, allo scopo di presidiare la valle e stesso Pietro da Cortona la Vittoria di Alessandro Magno su Dario, sempre ai Capitolini.
Morì a Roma nel 1648.
Fonti ...
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MICHELANGELO da Ragusa
Dario Busolini
MICHELANGELO da Ragusa. – Michele Bosdari nacque nel 1653 (fu battezzato il 10 luglio) a Ragusa in Dalmazia (Dubrovnik) da Francesco, esponente di una famiglia [...] quindi in Francia, dove fu ricevuto dal re Luigi XIV il 10 sett. 1713, e nel 1715 ottenne (grazie a ripetute richieste di papa Clemente XI e del sovrano francese) dal re Filippo V di Borbone il permesso di recarsi in Spagna dove, anche a causa della ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] Il suo nome è ricordato il 15 nov. 1660, quando benedì la nuova chiesa di S. Ivo alla Sapienza, dove il papa il giorno dopo inaugurò solennemente il primo anno accademico l'8 maggio 1669, data del suo voto affermativo alla causa di canonizzazione di ...
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ipercapitalismo
s. m. Sistema economico e sociale centrato sulla sregolata ricerca di un profitto eccessivo. ◆ A tutto questo, si capisce, la visione del Papa e di [Roberto] Benigni fra le mura del Vaticano, non aggiunge molto. Semmai un’altra...