MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] allontanassero e li coltivassero. Certo, l'attitudine del papa e dei numerosi difensori degl'Indiani, specialmente dei della più squisita e raffinata sensibilità, che Rubén Darío e i modernisti riconobbero della loro stessa natura aristocratica ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] varî concilî africani fra il 390 e il 420, alla lettera di papa Innocenzo a Esuperio di Tolosa (405), fin dal principio del sec (537 a. C.), per la ricostruzione del tempio, compiuta sotto Dario (circa 516); l'opera politica e religiosa di Esdra e di ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] la maggior parte in varie lingue: le più importanti, quelle di Dario I, Serse e Artaserse II, sono quasi tutte nelle tre lingue della nazione; il De Rossi dimostrò che l'elegante epitafio di papa Adriano I (morto nel 795), esistente nell'atrio di S. ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] iranico dovette avvenire in epoca achemenide, forse ai tempi di Dario. Ecco i nomi dei dodici mesi. Nawasard, Hori, Sahmi e sarebbe giunta a 4 giorni nel 1800.
Nel 1582 papa Gregorio XIII, secondo un piano elaborato da Luigi Lilio, sottoposto ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] oggi comunemente con l'attuale isoletta di Watling, nelle Lucaie. C., nel Dario, la pone alla stessa latitudine del Ferro (28°), mentre è di 4° di possesso; e ottennero così da Alessandro VI, papa della loro nazione e legato da molti interessi alla ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] altro esercito al comando di Dādarshi, un Armeno al servizio di Dario, perché dopo una guerra durata circa un anno la rivolta fosse morì senza prole. Una parte degli Armeni si rivolse al papa Urbano V, il quale designò Leone di Lusignano, stretto ...
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fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] oro. In Milano, l'uso della carrozza fu introdotto da papa Gregorio X, che fece il suo ingresso nella città in alte sponde, tirati da più che due cavalli (es.: il carro di Dario nel musaico della battaglia d'Isso, rinvenuto a Pompei; v. alessandro ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] ingenuo, ma ha il suo significato. Sta il fatto che Dario fu il grande organizzatore della posta statale persiana e che proprio soprattutto quelle del suo maestro Gerberto di Aurillac, poi papa Silvestro II, il precettore di Ottone III, sia per ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] breve periodo di tirannide, fu saccheggiata dai Persiani; da Dario fu unita alla satrapia della Ionia.
Alle lotte fra Greci per ordine dell'imperatore Teodosio II e col consenso di papa Leone; l'appellativo fu dovuto ai procedimenti violenti con cui ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] Lombardo, al quale fa riscontro il monumento in onore del papa Alessandro VIII di Giovanni Bonazza (1692); affreschi recenti del . Fra i decoratori di case del sec. XV è da ricordarsi Dario detto ora da Treviso, ora da Pordenone. Di Treviso furono i ...
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ipercapitalismo
s. m. Sistema economico e sociale centrato sulla sregolata ricerca di un profitto eccessivo. ◆ A tutto questo, si capisce, la visione del Papa e di [Roberto] Benigni fra le mura del Vaticano, non aggiunge molto. Semmai un’altra...