GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] mandate al rogo. Il G. fece procedere la causa, che dopo la sua morte sarebbe stata affidata a G.V. Ganganelli (poi papa Clemente XIV) e solo nel 1777 dichiarata inammissibile da Pio VI.
Tutto ciò non nocque alla fama di moderato del G., che riuscì ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] pare abbia sancito l'obbligo del M. nei confronti di S. Michele (Mantese, 1964, p. 124 n. 50).
L'attrito con il papa fu invece determinato dal rifiuto del M. di recarsi nel 1433 a Basilea, giustificato con ragioni economiche.
L. Barbo, abate di S ...
Leggi Tutto
PROVANA DEL SABBIONE, Prospero
Lucio Biasiori
PROVANA DEL SABBIONE, Prospero. – Figlio del nobile piemontese Nicolò Provana del Sabbione e fratello di Troiano, nacque probabilmente a Collegno, in Piemonte. [...] di viaggio del cardinale Ippolito Aldobrandini, futuro papa Clemente VIII, che, mentre era inviato in . in Mazzei, 2011, p. 490). Altri antitrinitari italiani, come Dario Senese e Giampaolo Alciati, in casa Provana discutevano «theses prope viginti ...
Leggi Tutto
DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] trofei militari). Il farraginoso Incontro a Roma tra il doge e il papa, cui bene si addice il non grato giudizio del Moschini (1815, sono le affinità di gusto anche con l'eclettismo di Dario Varotari.
Più vicina agli schemi del palmismo è invece l ...
Leggi Tutto
INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] , sul fatto che presto la Francia avrebbe presentato alla Spagna la lista definitiva delle proprie richieste per la pace.
Invitato dal papa il 5 agosto a parlare della pace anche a Filippo IV di Spagna, egli lo fece il 27 sett. 1648, aggiungendovi ...
Leggi Tutto
RAINERI BISCIA, Antonio
Mario Casari
RAINERI BISCIA, Antonio. – Nacque a Villa Salto, un podere di famiglia presso Predappio, nell’Appenino forlivese, il 20 gennaio 1780, da Luigi Raineri e da Maria [...] a San Pietroburgo.
Fu per un periodo a Roma, dove papa Leone XII gli attribuì il titolo di conte con potestà di ’italiano della Vita di Alessandro dotato di due corna, figlio di Dario, opera del dotto Schekh Imam Ebrahim Ben Mofreg Gauride (Forlì, ...
Leggi Tutto
MORSELLI, Adriano
Nicola Badolato
– Non si hanno notizie circa i natali e i primi decenni di vita di questo poeta e librettista attivo per i teatri di Venezia nella seconda metà del Seicento.
È generalmente [...] in particolar modo col cardinale Pietro Vito (1610-1691), poi papa nel 1689 col nome di Alessandro VIII, e con suo nel 1689 come Teodora clemente (Bernardo Sabadini); L’incoronazione di Dario nel 1705 a Bologna col titolo Li tre rivali al soglio ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Benedetto
Martino Mazzon
– Nacque probabilmente a Venezia attorno al 1428, dal futuro consigliere ducale Francesco Trevisan (figlio di Benedetto «il grasso») e da Felippa di Pietro Donà; apparteneva [...] posizione ostile alla Francia, alleandosi invece con Alfonso e il papa. Pochi mesi dopo sarebbe stata conclusa la Lega antifrancese, anche la pace con i turchi fu in realtà opera di Dario), né come rettore cittadino. E tuttavia proprio grazie a queste ...
Leggi Tutto
NICOLA,\u00A0Marco
Dario Canzian
NICOLA, Marco. – Nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. La sua famiglia d’origine non è nota.
Pur essendo attestata anche la forma onomastica Marcus Nicolay, [...] della parrocchia di S. Severo; la questione si trascinò fino al 1198, quando Nicola fu chiamato a pronunciarsi in quanto delegato del papa Innocenzo III, e quindi in qualità di arbitro scelto dalle parti (S. Lorenzo, 1959, pp. 43, n. 24; 82, n. 51 ...
Leggi Tutto
BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] fantasie fu Triangoli, che la compagnia diretta da Dario Niccodemi tenne a battesimo al vecchio Manzoni di Milano insieme con Mario Soldati, seguirono: nel 1938, La mazurka di papà con Vittorio De Sica, Umberto Meinati ed Elsa De Giorgi e Amicizia ...
Leggi Tutto
ipercapitalismo
s. m. Sistema economico e sociale centrato sulla sregolata ricerca di un profitto eccessivo. ◆ A tutto questo, si capisce, la visione del Papa e di [Roberto] Benigni fra le mura del Vaticano, non aggiunge molto. Semmai un’altra...