Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] Magazine Alain Voudì definisce Mondo9, il romanzo fix-up di Dario Tonani, “un incubo steampunk… un’allegoria feroce e sanguinosa ).
papalatria
(Papalatria) s. f. (iron.) Adorazione del papa che arriva a forme di idolatria.
La Papalatria che ha ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] egli visita gli autori romani che – da papa Clemente a papa Dionigi – sono intervenuti nel dibattito sull’ su Apollonio di Tiana si è tenuta presente soprattutto l’introduzione di Dario Del Corno a Filostrato, Vita di Apollonio di Tiana, Milano 1978, ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] nell'eisa con teste di leoni, di una coppa iscritta con il nome di Dario e d'altri oggetti d'oro e d'argento.
Dal 1951 il M. M ), trovato nel cimitero di Callisto nel 1715, donato a papa Clemente XI e passato quindi al Museo Kircheriano. Raffigura al ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] sottolinea gli stretti legami del pittore con la cerchia di papa Urbano, promotore dell'impresa. In questo clima si spiega , come testimoniano la grande Vittoria di Alessandro su Dario, strettamente condizionata dall'affresco di J. Courtois nella ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] nel 1479, Maria Malipiero di Giacomo di Dario (che gli diede numerosi figli), imparentandosi così , 304 ss., 310 s., 314 s., 325 ss., 369; F. Seneca, Venezia e papa Giulio II, Padova 1962, p. 58; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] all'archiginnasio romano, e pochi mesi dopo, deceduto Dario Guicciardi, gli assicurava la successione alla cattedra di universale, Roma 1964, pp. 376-89; O. Fusi-Pecci, La vita del papa Pio VIII, Roma 1965, pp. 35-38 e passim; G. Pignatelli, Aspetti ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] di cinematografia di Roma, si formarono Maria De Matteis, Dario Cecchi, Maria Baronj (attiva con Carlo Ludovico Bragaglia, Valerio anno del Signore… (1969), La Tosca (1973), In nome del Papa re (1977) e La carbonara (2000), tutti ambientati nella Roma ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] di Pisa), Ermanno Tzevì Friedenthal (di Verona) e Dario Disegni (di Torino).
La prima offerta di rabbinato e Haftaroth, Torino 1960, 1989, pp. 288-351.
Fonti e Bibl.: L. Gulli, Papa Wojtyla e ‘i fratelli maggiori’, Roma 2005, pp. 30-52; E. T.: un ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] a Roma, con la raffigurazione di S. Caterina da Siena accoglie papa Gregorio XI al suo ritorno da Avignone, con la Curia, il 13 essa collegati: Alessandro nella tenda di Statira con il figlio di Dario in braccio (1791-92; coll. privata) e la Morte ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] la notte di Natale in Vaticano o al Quirinale di fronte al papa e ai cardinali, La gioia nel seno d’Abramo, musica di vassalli (Aldrovandini), e a novembre la già citata Incoronazione di Dario (Aldrovandini) rimessa a nuovo. Un suo sonetto allude a ...
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ipercapitalismo
s. m. Sistema economico e sociale centrato sulla sregolata ricerca di un profitto eccessivo. ◆ A tutto questo, si capisce, la visione del Papa e di [Roberto] Benigni fra le mura del Vaticano, non aggiunge molto. Semmai un’altra...