CONCIALINI, Giovanni Carlo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena probabilmente nel 1742: il Gerber (Neues Lexikon, p.787) afferma infatti che morì il 25 ott. 1812 in età di 70 anni e tre mesi. Non si [...] Ritorno di Ulisse di F. Alessandri (1790 e 1791), nel Dario di Alessandri (1791 e 1792), nell'Olimpiade di Reichardt (1791), of Music in Germany, the Netherlands, and United Provinces, London 1773, II, p. 98; G. B. Mancini, Rifless. pratiche sul canto ...
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FUMAGALLI, Michelangelo
Dario Melani
Nacque a Milano il 14 apr. 1812 da Ignazio e Marianna Bernasconi. Seguì le orme del padre e dal 1832 al 1836 fu allievo a Brera del pittore fiorentino L. Sabatelli.
Anche [...] partecipò con sei dipinti, tra i quali Goldoni mentre dava lezioni di lingua italiana alla figlia di Luigi XV e Giulio II irrompe in rimproveri contro un vescovo. Il tema patriottico fu rivisitato nel Buon parroco di campagna, presentato a Brera nel ...
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CORNALBA, Elena
Dario Ascarelli
Possiamo porre la sua nascita intorno al 1860. Dalle scarne biografie che la riguardano e dalla stampa di Milano che si interessò di lei all'epoca del suo debutto alla [...] ; I. Guest, The Empire Ballet, London 1962, pp. 40, 47, 88; C. Gatti, Il Teatro alla Scalanella storia e nell'arte. Cronologia, II, Milano 1964, p. 204; L. Rossi, Ilballo alla Scala 1778-1970, Milano 1972, pp. 104, 123; La Fenice, Milano 1972, p. 222 ...
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CEDINI, Costantino
Elena Bassi
Nacque a Padova nel 1741. Di lui si hanno scarse notizie: ma la sua attività fu legata a Venezia, dove lo troviamo iscritto alla fraglia pittorica dal 1768 al 1771. Fu [...] migliori allievi. Le tele di Alessandro e Dario erano state eseguite su commissione di Ferrigo 204. Vedi inoltre: G. A. Moschini, Guida per la città di Venezia...,Venezia 1915, II, pp. 127, 175; Id., Itinér. de la ville de Venise, Venezia 1819, pp ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] pp. 113, 124, 133, 224; G. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad Scriptores trium Ordinum S. Francisci a Waddingo aliisve descriptos, II, Romae 1921, p. 174; A. Chiappini, Annales minorum, XXVI (1933), p. 569; XXVIII (1941), p. 380; G.L. Betti, Un ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] "carte" di Lelio Sozzini che furono inizialmente inventariate da Dario Scala e che, dalle mani del Besozzi, erano passate Die Matrikel der Universität Basel, a cura di H. G. Wackernagel, II, Basel 1956, p. 215; G. Busino, Italiani all'Università di ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] del fratello – il cappuccino padre Giovanni da Siderno –, dai buoni rapporti con la corte dello scià di Persia Abbas II, che egli frequentò a Isfahan, e dalla sua conoscenza delle lingue orientali. Nuovamente convocato a Roma da Propaganda Fide ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] 21; M. Sander, Le livre à figures italien depuis 1467 jusqu'à 1530, II, Milan 1942, p. 618; P. Manzi, Annali di Giovanni Sultzbach, Firenze Roma 1912, p. 43), venduto all'asta presso l'antiquario Dario G. Rossi di Roma, si sono perdute le tracce.
L' ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] il Giordani e il cardinale Alfonso Petrucci, arrivò a Roma per cercare una mediazione nella controversia con Firenze e con Giulio II, che sosteneva le ragioni dei Fiorentini. Il negoziato fallì e anzi il 30 luglio, anziché trattare con il papa, fu ...
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BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] 1725) e Rodelinda di Händel (13 febbr. 1725), Dario di A. Ariosti (1725), Elpidia (un pasticcio di L G. Roncaglia, L'avventuroso romanzo di una celebre cantante, in Musica d'oggi, n.s., II (1959), n. 7, p. 298; N. Flower, G. F.Handel, his personality ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua rudezza. Ha affermato che il sindacato...