FARNESE, Odoardo
Dario Busolini
Nacque a Colorno (Parma) il 12 ag. 1666, primogenito del duca Ranuccio II e della duchessa Isabella d'Este, che morì il 21 agosto seguente, in conseguenza del parto.
Battezzato [...] , XII, Piacenza 1766, pp. 64, 145-150, 152, 159 s.; F. de Navenne, Rome et le palais Farnèse pendant les trois derniers siècles, II, Paris 1923, pp. 30 s.; G. Drei, Le tombe di Alessandro Farnese e dei principi di Parma, in Aurea Parma, XXI (1937), 6 ...
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BARDUCCI, Aligi (Potente)
Carlo Francovich
Nacque a Firenze il 10 maggio 1913 da Dario, operaio, e da Bruna Fanfani, sigaraia; come i giovani dell'epoca crebbe nel clima fascista e credette alla identificazione [...] sulla riva del fiume, proseguì con l'insurrezione cittadina dell'ii e terminò con gli ultimi scontri il 2 settembre.
Le tre il B. fu mortalmente ferito da un colpo di mortaio.
L'ii, iniziata l'insurrezione cittadina, i partigiani del B. furono tra i ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] di Gaeta, Caserta 1885, p. 102; R. Zeno, Il Liber privilegiorum della città di Taverna, in Arch. stor. della Calabria, II (1914), p. 317; J.E. Martinez Ferrando, Privilegios otorgados por el emperador Carlos V en el Reino de Nápoles, Barcelona 1943 ...
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GIULIO di Costantino
Dario Busolini
di Nacque a Perugia verso il 1503, secondo quanto egli stesso afferma nelle cronaca della sua città da lui composta; suo padre era "Costantino di Giuliano di ser [...] les Baglioni, Paris 1909, ad indicem; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, a cura di G. Innamorati, II, Città di Castello 1960, ad indicem; R. Chiacchella, La città "moderna" e la dilatazione delle funzioni del quartiere della Conca ...
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GATTO, Angelo
Dario Busolini
Nacque a Orvieto nel secondo quarto del sec. XVI, stando all'ipotesi di P. Catizzani, da un ramo minore della famiglia Gatti di Viterbo che, dopo il sacco delle sue case [...] alla prigionia, dovette attendere ancora a lungo lo scambio con i prigionieri turchi la cui cessione, osteggiata da Filippo II, fu realizzata infine nel luglio 1575.
Redatta senza pretese letterarie col solo intento di dire la verità, la narrazione ...
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GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] Rangoni (prima del 1678, data di nascita del loro primo figlio, Papiniano) e fu in seguito inviato straordinario di Ranuccio II Farnese presso Luigi XIV (1680), presso l'elettore palatino di Neuburg (1690), e presso la corte imperiale di Vienna (1692 ...
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GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] G. dovette concludere la sua esistenza a Napoli non molto tempo dopo.
Fonti e Bibl.: F. Capecelatro, Diario, a cura di A. Granito, II, 1, Napoli 1852, pp. 15, 390; B. Capasso, La casa e la famiglia di Masaniello, Napoli 1893, pp. 12, 56; F. Nicolini ...
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MAGGI, Camillo
Dario Busolini
Nacque a Brescia tra il 1518 e il 1519, primogenito del giudice Alessandro - esponente di un ramo secondario della nobile famiglia Maggi, originario di Castrezzato - e [...] quale sugli spalti della città sarebbero apparsi a dar manforte ai difensori i santi patroni Faustino e 849 n. 4; E. Caccia, Cultura e letteratura nei secoli XV e XVI, ibid., II, ibid. 1963, p. 517; E. Provenzano, Uno storico bresciano del '500: C. ...
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GIOANNETTI, Marsilio
Dario Busolini
Nacque a Mirandola, nel Modenese, il 17 febbr. 1616, figlio del conte Marsilio, un nobile bolognese al servizio della famiglia ducale Pico e della principessa Violante [...] recò a Parigi, in veste non ufficiale, al seguito di Carlo II. Il viaggio ebbe per il duca forma privata e rilievo solo per invano a sostenere la pressione dei Francesi nel Monferrato finché Carlo II non gli ordinò la resa nel 1657. Deposte le armi, ...
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ADAMI, Pietro Augusto
Pier Giorgio Camaiani
Nacque l'11 luglio 1812 a S. Giovanni all'Avena (Pisa), da David o Dario, noto commerciante di valori, e da Teresa de Coureil. In Livorno aveva fondato una [...] pp. 382, 438; III, pp. 458-459, 475, 509, 639, 657; F. Ranalli, Le istorie italiane dal 1846 fino al 1853, II, Firenze 1855, p. 485; C. Cattaneo, Sulla concessione delle ferrovie di Napoli e Sicilia. notizie estratte dai documenti, in Il Politecnico ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua rudezza. Ha affermato che il sindacato...