FERRARI, Carlo, detto lo Zoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] des musiciens, III, p. 213; R. Emer, Quellen Lexikon der Musiker, III, p. 423; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 534; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, IV, col. 74; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, II, p. 740. ...
Leggi Tutto
D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] porte dell'insegnamento anche al Pontificio Istituto di musica sacra a Roma dove ebbe prima la cattedra di armonia complementare I e II (1954), di contrappunto e fuga (1954-1955) e dal novembre 1960 di armonia.
Il D. ricoprì l'incarico di consulente ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Emma
Roberta Ascarelli
Nacque a Ravenna il 13 febbr. 1899 da Dario e da Lucia Leoni. Pubblicista dal 1920 iniziò a collaborare ad alcuni periodici femminili come Lidel, Moda, Grazia, specializzandosi [...] nella cattedrale, in Pro Familia, 13 ott. 1946; Id., Intermezzo, in Teatro quindicinale, 1° febbr. 1950; Encicl. dello spett., II, Roma 1950, coll. 1498-1499; G. Vaccaro, Panorama biografico degli Italiani d'oggi, Roma 1957, p. 260; L. Maniscalco ...
Leggi Tutto
CIRULLO, Giovanni Antonio
Dario Della Porta
Nacque ad Andria (Bari) nella seconda metà del XVI secolo. Nulla si conosce circa i suoi anni di apprendistato musicale, ma è probabile che li abbia trascorsi [...] stile abbia trovato nel C. un seguace.
Fonti e Bibl.: S. A. Luciani, Imusicisti pugliesi dei secc. XVI e XVII, in Japigia, II (1931), pp. 415 ss.; R. Giazotto, Pianto e poesia del Tasso in morte di Maria Gesualdo, in Musurgia nova, Milano 1959, pp ...
Leggi Tutto
BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] e poi in quello di Enrico Presenti, allora professionalmente molto impegnato sia da parte del governo granducale di Leopoldo II sia di privati, partecipando intanto alla progettazione delle "opere d'arte" della ferrovia Montevarchi-Arezzo e ai lavori ...
Leggi Tutto
BALDANZA, Giovanni
Nicola De Blasi
Nacque a Palermo il 5 ag. 1708. Fu librettista fra i più fecondi: pare abbia composto per i teatri e le corti di Napoli e di Palermo oltre centocinquanta fra serenate [...] 1741 fu rappresentato nel Teatro di Torre Argentina a Roma un suo dramma, Dario, con musiche di G. Scarlatti.
Il modello, cui più di frequente il . 107-109; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II 1, Brescia 1758, pp. 95 s.; D. Scinà, Prospetto ...
Leggi Tutto
FAITELLO (Faitelli), Vigilio Basio
Dario Ascarelli
Di chiare origini italiane, nacque a Bolzano il 30 genn. 1710. Fu un apprezzato musicista, operante in Austria ma il suo cantare "alla maniera italiana" [...] F. V. B., in The New Grove Dict. of music and musicians, VI, London 1980, p. 365; Répertoire internationale des sources musicales. Einzeldrucke vor 1800, III, p. 5; Diz. enciclopedico universale della musica e dei musicisti, Le biografie, II, p. 693. ...
Leggi Tutto
FAUNO, Lucio
Laura Asor Rosa
Nacque, forse a Gaeta (od. provincia di Latina), all'inizio del sec. XVI. Fu antiquario e traduttore. Nel 1548 uscì la prima edizione di un suo libro sulla topografia di [...] come Le vite di Plutarco, ridotte in compendio per M. Dario Tiberto da Gesena (ibid. 1543) e Gli costumi, le sacra, Romae 1653, p. 422; P. Bayle, Dictionnaire historique et critique, II, Basle 1737, p. 449; L. Schudt, Le guide di Roma, Wien 1930 ...
Leggi Tutto
FEDE, Innocenzo
Dario Ascarelli
Nato a Pistoia nella prima metà del sec. XVII, si trasferì a Roma tra il 1657 e il '58, forse su suggerimento o imposizione dei cardinale G. Rospigliosi, anch'egli originario [...] l'anno della morte del F., avvenuta probabilmente a Roma.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. S. Giacomo degli Spagnoli, N. II, 1137: Ricevute dei musici 1668-1710; Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 10227: Relazione dell'accademia soleniizzata nel real palazzo ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua rudezza. Ha affermato che il sindacato...