FUMAGALLI, Michelangelo
Dario Melani
Nacque a Milano il 14 apr. 1812 da Ignazio e Marianna Bernasconi. Seguì le orme del padre e dal 1832 al 1836 fu allievo a Brera del pittore fiorentino L. Sabatelli.
Anche [...] partecipò con sei dipinti, tra i quali Goldoni mentre dava lezioni di lingua italiana alla figlia di Luigi XV e Giulio II irrompe in rimproveri contro un vescovo. Il tema patriottico fu rivisitato nel Buon parroco di campagna, presentato a Brera nel ...
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CORNALBA, Elena
Dario Ascarelli
Possiamo porre la sua nascita intorno al 1860. Dalle scarne biografie che la riguardano e dalla stampa di Milano che si interessò di lei all'epoca del suo debutto alla [...] ; I. Guest, The Empire Ballet, London 1962, pp. 40, 47, 88; C. Gatti, Il Teatro alla Scalanella storia e nell'arte. Cronologia, II, Milano 1964, p. 204; L. Rossi, Ilballo alla Scala 1778-1970, Milano 1972, pp. 104, 123; La Fenice, Milano 1972, p. 222 ...
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CEDINI, Costantino
Elena Bassi
Nacque a Padova nel 1741. Di lui si hanno scarse notizie: ma la sua attività fu legata a Venezia, dove lo troviamo iscritto alla fraglia pittorica dal 1768 al 1771. Fu [...] migliori allievi. Le tele di Alessandro e Dario erano state eseguite su commissione di Ferrigo 204. Vedi inoltre: G. A. Moschini, Guida per la città di Venezia...,Venezia 1915, II, pp. 127, 175; Id., Itinér. de la ville de Venise, Venezia 1819, pp ...
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TELL el-MASΚHUΤΑ
A. Amenta
Il sito di T. M., il cui nome significa «la montagnola dell'idolo», è situato nel Delta orientale del Nilo, c.a 15 km a O della moderna Ismailiya, nella regione dello wādī [...] Rosso, ma che non fu però in uso prima dell'epoca di Dario I. La scelta dell'area di T. M. come insediamento si granai della città.
Sul limite E del sito è stata rinvenuta una necropoli del II sec. d.C., con tre tipi di tombe: a camera in mattoni, ...
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PRIULI, Francesco
Giuseppe Gullino
PRIULI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1423 da Giovanni di Costantino e da Maria Donà di Nicolò di Andrea.
Come molti suoi coetanei fu avviato per tempo alla mercatura, [...] a Costantinopoli il segretario Giovanni Dario nel tentativo di distogliere i vite dei dogi (1474-1494), a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Padova 1989, pp. 306, 311, II, Padova 2001, pp. 541-543, 548, 555, 583, 589, 595, 599 s., 602, 604, 617, ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] pp. 113, 124, 133, 224; G. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad Scriptores trium Ordinum S. Francisci a Waddingo aliisve descriptos, II, Romae 1921, p. 174; A. Chiappini, Annales minorum, XXVI (1933), p. 569; XXVIII (1941), p. 380; G.L. Betti, Un ...
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CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] "carte" di Lelio Sozzini che furono inizialmente inventariate da Dario Scala e che, dalle mani del Besozzi, erano passate Die Matrikel der Universität Basel, a cura di H. G. Wackernagel, II, Basel 1956, p. 215; G. Busino, Italiani all'Università di ...
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PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] del fratello – il cappuccino padre Giovanni da Siderno –, dai buoni rapporti con la corte dello scià di Persia Abbas II, che egli frequentò a Isfahan, e dalla sua conoscenza delle lingue orientali. Nuovamente convocato a Roma da Propaganda Fide ...
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STEHLE, Adelina
Eduardo Rescigno
STEHLE, Adelina. – Nacque a Graz, in Austria, il 30 giugno 1861, primogenita di Franz (1812-1892), compositore e direttore di banda dell’esercito austriaco, e della [...] 1883 nacque il figlio Giuseppe (padre di due famosi schermidori, Dario ed Edoardo Mangiarotti), e per cinque anni la cantante si tenne innate. Saprò correggermi? È ciò che mi auguro» (La Critica, II, 17 novembre 1895, pp. 931 s.). È un’analisi precisa ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] 21; M. Sander, Le livre à figures italien depuis 1467 jusqu'à 1530, II, Milan 1942, p. 618; P. Manzi, Annali di Giovanni Sultzbach, Firenze Roma 1912, p. 43), venduto all'asta presso l'antiquario Dario G. Rossi di Roma, si sono perdute le tracce.
L' ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua rudezza. Ha affermato che il sindacato...