Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] fino ad Atene per annunciare la notizia della vittoria su Dario. Da qui trae origine la moderna gara di maratona e l'ippodromo, che erano stati risparmiati al tempo di Teodosio II, furono ridotti in rovina da due terremoti. Le inondazioni dei torrenti ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] the Documents of the Cairo Geniza, Berkeley 1967; G.C. Miles, s.v. Dīnār, in EIslam², II, 1977, pp. 305-307; Id., s.v. Dirhām, ibid., pp. 328-29; A.L. inizio del V sec. a.C., sotto il regno dell'achemenide Dario I (522-486 a.C.). Già intorno al 510 a. ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] abito. In questo modo l'artista è in grado di dar vita a un sapiente equilibrio fra decorativismo calligrafico e capacità stile 'vecchio mare di Bering', ripartito in tre fasi (VMB I; VMB II; VMB III), che va grosso modo dal 300 a.C. al 500 d ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] dal rendimento incerto, dopo aver perso l'ottimo Fiorello II. Nell'individuale, che vide Raimondo D'Inzeo arrivare su Spanish Snapper, Nicola Cordioli su RS Little Red Jaba e Dario Carmignani su Frozen Sailor ‒ si aggiudicò la medaglia di bronzo, ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] molti insiemi di Villa Adriana a Tivoli, la Basilica Ulpia, la Colonna Traiana (II sec. d.C.), le Terme di Caracalla (III sec. d.C.) e il di 87 mm. Questi valori sono precedenti alla riforma di Dario, per cui il piede babilonese di 330 mm potrebbe ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] che affianca la Libia e il delta del Nilo all'A. e all'Europa (II, 16), contrappone i due mondi sulla base di giudizi politico-sociali o in base ad e persiane e i suoi sovrani, da Ciro a Dario a Serse, avevano combattuto per stabilizzare le proprie ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] La Ville, pp. 456-460.
47. A.N. Amelot de la Houssaie, Histoire, II, pp. 134-138
48. A.S.V., Collegio, Cerimoniali, III, cc. 46v- per il Mese di Marzo 1688, pp. 37-42.
147. Dario Succi, «Que la fête continue»: ospiti illustri e feste straordinarie ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] che si ispirava agli ideali dell’antico impero persiano di Ciro e Dario. A metà del secolo si formò un impero nell’impero nelle sec. 7°, lo scisma monotelita. Con la nomina di Gregorio II (715) terminava la serie dei papi orientali, piuttosto ligi ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] Vitales, H., A history of the cooperative movement in Israel, voll. II-III, London 1967-1968.
Weinstock, N., Le sionisme contre Israel, di tempi migliori per il nostro paese, abbiamo deciso di dar vita a una scuola agraria in Palestina, allo scopo ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] in München, 2), München 19812 (1962), pp. 1-206; A. Giuliano, Il ritratto di Federico II: gli elementi antichi, Xenia 5, 1983, pp. 63-70; M.P. Di Dario Guida, La stauroteca di Cosenza e la cultura artistica dell'estremo sud nell'età normanno-sveva ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua rudezza. Ha affermato che il sindacato...