GABRIELE da Perugia
Dario Busolini
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, figlio di un non meglio definito Sante.
Francescano osservante, G. non è però citato in alcun repertorio del suo Ordine [...] improvvisa di G. durante l'estate del 1513, non esistendo prove documentali di un suo ipotizzato trasferimento a Città di Castello, o in altri luoghi della provincia.
Opere. La Biblioteca comunale di Perugia conserva due manoscritti di G., i codici ...
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BIANCO, Giovanni Battista
Harry Kühnel
Vera Nanková
Dagli atti del monastero di S. Floriano, presso Enna, risulta che questo scultore sarebbe nato a Campione intorno all'anno 1660. Non sappiamo quando [...] , avendo il Colomba come testimonio. Un anno dopo la morte del Dario, nel 1702, ottenne la cittadinanza e acquistò una casa. Morì a del conte Černín: nel 1691 era occupato a riparare il castello di Kost e nel 1708 progettò l'ampliamento della chiesa a ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...