TESSARI, Amedeo
Fabio Melelli
(Duccio). – Nacque a Genova l’11 ottobre 1926, figlio di Amedeo, industriale veneziano trasferitosi a Genova, e di Cesarina Bussotti, attrice di filodrammatica con il nome [...] che si dedicavano al ‘giallo’, ovvero al filone del thriller inaugurato da Dario Argento, con due film, La morte risale a ieri sera, tratto da oltre un lustro; del 1989 C’era un castello con quaranta cani, prodotto per famiglie a tematica ecologista ...
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TREVISAN, Benedetto
Martino Mazzon
– Nacque probabilmente a Venezia attorno al 1428, dal futuro consigliere ducale Francesco Trevisan (figlio di Benedetto «il grasso») e da Felippa di Pietro Donà; apparteneva [...] con i turchi fu in realtà opera di Dario), né come rettore cittadino. E tuttavia proprio . Priuli, I Diarii, a cura di A. Segre, in RIS, XXIV, 3, 1, Città di Castello-Bologna 1912-1921, p. 10; M. Sanudo, Le vite dei dogi. 1474-1494, a cura di A ...
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NICOLA,\u00A0Marco
Dario Canzian
NICOLA, Marco. – Nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. La sua famiglia d’origine non è nota.
Pur essendo attestata anche la forma onomastica Marcus Nicolay, [...] e il parroco di S. Giovanni di Balladello per le decime e i quartesi della parrocchia di S. Giustina, in diocesi di Castello, causa nel corso della quale Nicola si pronunciò a favore del monastero (Ss. Ilario e Benedetto, 1965, p. 112, n. 40; Rando ...
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DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] cui fornì in prestito 1.000 once d'oro, ottenendo in pegno il castello, i beni demaniali e le rendite della Corona di Alife. Nel 1254, , Kleinheubach 1936, pp. 103, 107 ss.; B. Di Dario, Notizie stor. della città e diocesi di Caiazzo, Lanciano 1941 ...
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MATTIA da Salo
Dario Busolini
MATTIA da Salò (al secolo Paolo Bellintani). – Nacque a Gazzane (frazione di Roè Volciano, nel Bresciano) il 29 giugno 1535 da Bellintano Bellintani, esponente di una famiglia [...] logica, che continuò, insieme con quelli di filosofia, a Brescia e Bergamo. Chiamato dal ministro generale Tommaso da Città di Castello passò quindi ad Assisi, Roma, Aversa, Napoli e Rieti, completando gli studi di teologia. Nel giorno di Natale del ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] nato nel 1546 e in seguito anch’egli documentato come pittore, Gedeone, Dario e Persilia, questi ultimi nati dopo il 1550 (Cagnin, 1993, p. che nel dicembre 1567 fu arrestato e condotto nel castello di Conegliano; qui, dopo essere stato sottoposto a ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] regolari detti teatini, I, Roma 1780, p. 73; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, pp. 139, 143, 163, 357; P. Chiminelli, S. Gaetano Thiene cuore della riforma cattolica, Vicenza 1948, ad ind.; G ...
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TRASI, Ludovico
Dario Beccarini
TRASI, Ludovico. – Nacque ad Ascoli Piceno nel 1634, figlio del pittore Antonio, non si conosce il nome della madre.
Apprese i primi precetti artistici dal padre e, dopo [...] accolto da s. Emidio, eseguito nel 1688 in occasione della traslazione delle reliquie di Benedetto dalla chiesa di S. Pietro in Castello al duomo (Zampetti, 1992, p. 124).
L’opera veniva così descritta da un testo coevo: «sopra gran gruppo di nuvoli ...
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ROMANO, Ezzelino I
Remy Simonetti
da. – Nacque da Alberico, figlio di Ecelo o Ezzelo da Romano, e da Cunizza in un anno che non è possibile precisare ma, con ogni probabilità, entro il primo quindicennio [...] ’interpretazione di Sante Bortolami ripresa e sviluppata da Dario Canzian (2001, p. 76), una indicazione in RIS2, VIII, 1, a cura di A. Bonardi, Città di Castello 1905-1908; Gerardi Maurisii Cronica dominorum Ecelini et Alberici fratrum de Romano (a ...
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PRENCIPE, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Napoli il 14 luglio 1879 (ma fu denunciato allo stato civile il 16) da Amalia Joele e da Gaetano, direttore carcerario. Dopo la licenza tecnica a Napoli [...] di belle arti (1897-99) seguì le lezioni di Dario Querci e Giuseppe Cellini. Completò la formazione nello studio del ) e alla II mostra della Secessione romana (1914: Il castello delle cento finestre, acquaforte e acquatinta, Roma, Galleria d’arte ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...