. La città di Babele, detta anche Babilonia (con nome identico a quello che significa la regione che le sta d'intorno e qualche volta comprende nell'intenzione di chi parla tutto quel tratto di territorio [...] contro il dominio straniero, ma la rivolta fu da Dario soffocata nel sangue e Babele fu presa. Una terra", a nord. Ancora più a nord lungo il fiume sta la rovina detta Qaṣr (castello) col tempio Ē-makh, "casa sublime", della dea Nin-makh. A sud di Ē ...
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Generale macedone, contemporaneo di Filippo II e di Alessandro il Grande. Figlio di un Filippo, era nato nel 381 a. C. da famiglia macedone di alto lignaggio. Dopo aver servito nell'esercito sotto Filippo, [...] della Frigia; nel qual comando egli ebbe subito a dar prova del suo alto talento militare, quando, con le a battere completamente Eumene in Cappadocia, costringendolo a rifugiarsi nel castello di Nora, sul fianco settentrionale del Tauro, ove l ...
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Nome di origine tracia, spiegato poi dai Greci con βοῦς e πόρος, per il mitico passaggio di Io. È il braccio di mare che dal Mar di Marmara (Προποντίς, Marmara Denizi) porta al Mar Nero (Πόντος Εὔξεινος, [...] è minima. In questo punto la tradizione vuole che Dario gettasse il ponte di barche dove passarono 700 mila uomini . Sul promontorio Hieron (120 m.) si leva un poderoso castello genovese, chiamato dai Turchi Yoros Kalesi che si crede costruito ...
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Antica città della Cirenaica nel mezzo d'una vasta terrazza a circa 250 metri sul mare, da cui dista, in linea d'aria, circa km. 10; a occidente di Cirene dalla quale dista 500 stadî, e a 600 stadî da [...] in servitù in Egitto e quindi nella Battriana. Ivi Dario assegnò loro delle terre, e sorse una modesta borgata 286 d'altitudine, i Turchi eressero verso il 1840 un castello e contemporaneamente sorse una zavia senussita, intorno alla quale si ...
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RGAH Oasi del Deserto Libico (Egitto) fra 24° e 26° lat. N. e fra 30° e 31° long. E.; è situata circa 160 km. a E. di ed-Dākhlah (v.) e congiunta al Nilo da una ferrovia a scartamento ridotto, lunga 197 [...] a E. di questo, Dūsh con due candidi marabutti e un vecchio castello (Qaṣr Dūsh) su una vicina collinetta. Più a S. si estende tempio nella città di Hibis (egiziano Hîbe), elevato dal re Dario I (525-486) al dio Amòn sotto la denominazione di Amen ...
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Grossa e bella borgata della provincia di Trento, centro principale della Valle di Non, situata su un fertile altipiano alla destra del Noce, a 658 m. s. m. Conta 2462 ab. (1921) mentre il comune di cui [...] la bella chiesa dei martiri, caratterizzata dal portale di un tipo architettonico locale; a Tassullo la chiesetta di S. Vigilio e i castelli di Nanno e di Valèr e l'arditissimo ponte di S. Giustina; e così via.
Bibl.: H. Semper, Wanderungen und ...
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PORTOGRUARO (Portusgruarius; A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Luigi COLETTI
Augusto LIZIER
Cittadina della bassa pianura veneta, in provincia di Venezia, 5 m. s. m., fra Livenza e Tagliamento, sul [...] del frontone, furono aggiunte nel secolo XVI col materiale dell'antico castello.
Il campanile del duomo è romanico. Nel duomo, rifatto nel Marca Trevigiana. Il museo fondato dall'avv. Dario Bertolini conserva oggetti varî: lapidi e sculture ...
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. Antonio Vassilacchi (Βασιλάκης), di Stefano, detto l'Aliense, pittore, nato nell'isola di Milo circa il 1556. Giovanetto, passò col padre a Venezia ed entrò nella bottega di Paolo Veronese di cui molto [...] , lavorò per conto proprio a Padova in collaborazione con Dario Varotari, a Venezia (affreschi, pale d'altare; monocromati , dello Scrutinio), nelle chiese di S. Zaccaria, S. Pietro di Castello, Ss. Giovanni e Paolo, San Marziale, S. Vitale, l'Angelo ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] 'artigiano a quella di mero dipendente, incaricato di dar corso alle commesse.
Da lungo tempo a Venezia un di tre decime in brevissimo tempo. Il comune e il vescovo di Castello giunsero all'accordo che il comune avrebbe versato 12.000 ducati per le ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] XIII, 17, 4; Plut., Lys., V, 3).
Alla morte di Dario II, Tissaferne accusò di complotto Ciro, che lo aveva deposto dalla satrapia di un terremoto nel VII secolo il tempio fu fortificato come castello. Incendiato nel X secolo, nel 1493 fu distrutto a ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...