Musicista (prima metà sec. 17º), operoso a Venezia. Nel 1625 era capo degli strumentisti di S. Marco. Compose musica sacra e soprattutto strumentale: sonate a 4 (1626 e 1627), sonate per organo o spinetta con strumenti (1629, 1644), di grande interesse storico-artistico ...
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TOMMASO da Citta di CastelloDario Busolini
TOMMASO da Città di Castello. – Nacque a Città di Castello nel 1492 dalla famiglia Gnotti, non si conosce il nome dei genitori.
Indirizzato agli studi letterari [...] s., II, ad ind., III, 1991, pp. 2413 s., 5226, IV, 1992, pp. 67, 80; E. Ciferri, Tifernati illustri, I, Città di Castello 2000, pp. 128-131; I Cappuccini nell’Umbria del Cinquecento (1525-1619), a cura di V. Criscuolo, Roma 2001, ad ind.; A. Fregona ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’evoluzione della musica strumentale nel Seicento ha un valore culturale [...] passaggio dalla canzone per strumenti di modello polifonico e di matrice vocale al genere sonatistico, è opportuno ricordare DarioCastello, Tarquino Merula, Biagio Marini, Marco Uccellini e Giovanni Legrenzi, i quali dal Nord Italia, che è il ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] più contenuti che nelle coeve canzoni di Riccio (1620) e assai distanti da quelli delle sonate in «stil moderno» di DarioCastello (1629). L’elemento forse più progressivo delle Canzoni è costituito, oltre che da un uso accorto della dinamica, da un ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] ). Secondo E. Selfridge Field le sonate contengono aspetti che ne fanno un momento di passaggio tra le "sonate concerto" di DarioCastello e i concerti da camera di Vivaldi. Esse sono per lo più divise in cinque movimenti e comprendono in genere una ...
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NERI, Massimiliano
Paolo Alberto Rismondo
NERI (Negri), Massimiliano. – Nacque presumibilmente a Bonn, tra gennaio e febbraio 1620 (Einstein, 1907-08, p. 348 n. 1), da Giacomo e da Caterina Hennes.
Il [...] sfruttano intensivamente gli improvvisi cambi di tempo, metro e tonalità osservabili anche nelle musiche strumentali dei contemporanei (DarioCastello, Biagio Marini, Antonio Bertali ecc.); ma anche in tal caso la sostanza musicale proposta da Neri è ...
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SIMONETTI, Leonardo
Rodolfo Baroncini
SIMONETTI, Leonardo (Simonito Leonhardus, Suemanitij Leuharden). – Figlio di Simone, donde probabilmente l’antroponimo Simonetti, nacque a Merano nel 1587 (Venezia, [...] all’epoca organista nel convento dei Ss. Giovanni e Paolo (1), Giacinto Bondioli priore in S. Domenico (1) e DarioCastello, chierico in S. Beneto e precocissima stella dello strumentalismo veneziano (1). Infine, oltre ad alcuni musici «foresti» come ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] Garibaldi).
Sono del C. gli affreschi di Dario che supplica Alessandro, le Imprese di Scipione, G. Ratti, Vite de’ pittori..., I, Genova 1768, pp. 150-164; L. Alfonso, Liguri ill.: Castello B. e Valerio, in La Berio, 1968, n. I, pp. 37-40; n. 2, pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa in cui si consolidano gli Stati nazionali, l’Impero asburgico appare all’inizio [...] repressione dei culti riformati. Il 23 maggio 1618 una folla di dimostranti boemi guidati dal conte di Thurn entra nel castello reale di Praga per protestare contro la chiusura di alcune chiese protestanti e, non trovando l’imperatore, lancia dalla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Inclinazione militare e centralità del patrimonio fondiario caratterizzano ancora la [...] proprietà e dal sistema vassallatico-beneficiario, propri dell’alto Medioevo, alla formazione delle signorie territoriali, o di castello, o bannali, proprie dei secoli centrali, all’inserimento in una vera e propria gerarchia feudale legittimata da ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...