PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] più contenuti che nelle coeve canzoni di Riccio (1620) e assai distanti da quelli delle sonate in «stil moderno» di DarioCastello (1629). L’elemento forse più progressivo delle Canzoni è costituito, oltre che da un uso accorto della dinamica, da un ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] ). Secondo E. Selfridge Field le sonate contengono aspetti che ne fanno un momento di passaggio tra le "sonate concerto" di DarioCastello e i concerti da camera di Vivaldi. Esse sono per lo più divise in cinque movimenti e comprendono in genere una ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] in opere di storia e attualità contemporipea, a dar vita insomma alla prosa robusta e severa dei suoi s.; I macchiaioli e la scuola di Castiglioncello (catal. della mostra al Castello Pasquini in Castiglioncello), a cura di P. - F. Dini, Rosignano ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] esecuzione), unitamente all'opera seria La disfatta di Dario di Paisiello. Da questo quadro risulta evidente che apprezzabili. Nell'estate 1808, ospite della contessa de Caraman nel castello di Chimay, acconsentì a scrivere una Messa in fa magg. a ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] scrittura: un ruolo da protagonista ne La nemica di Dario Niccodemi per la compagnia di Alda Borelli, a Milano, inoltre, come base dell’ampia bibliografia che lo riguarda: G.C. Castello, V. G., in Enciclopedia dello spettacolo, V, Roma 1958, pp ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] giardino e paesaggio nelle ville venete, in Il tempo di Dario Varotari: pittore e architetto. Atti del Convegno…, …1997, a L. negli altari dei Ss. Giovanni e Paolo e di S. Pietro di Castello, in Studi in onore di Elena Bassi, Venezia 1998, pp. 41-49; ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] di sempre Guido Biasi, Lucio Del Pezzo, Luca (Luigi Castellano), Mario Persico e Mario Colucci, che avevano da tempo fatto ebbero luogo alcune rappresentazioni teatrali; in particolare Dario Fo, utilizzando come palcoscenico il Pinelli, ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] opprimente, ma non a tal punto arbitraria da dar spazio all'"insolenza" dei nobili veneziani precipitatisi a dai Francesi e da quelli entrati da fuori e da quelli annidati nel castello e - dopo aver tentato un'animosa resistenza -, nella caduta, del ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] 'mercoledì', alle riunioni dei consulenti a Dogliani e nel castello di Perno, dai seminari estivi di Rhêmes-Notre-Dame Dionisotti, Paolo Spriano e Renzo De Felice, Gianni Rodari e Dario Fo, e in generale classici e contemporanei.
Un catalogo aperto ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Lacy, mrs. Ralph Bankes); Francesco I d'Austria (Vienna, castello di Schönbrunn); Giuseppe II d'Austria con Leopoldo II di Toscana conte di Leicester); 1775: Alessandro e la famiglia di Dario (Potsdam, Neue Palais); Ralph William Grey of Backworth ( ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...