CASTELLO, Dario
Ariella Lanfranchi
Compositore, nato nella seconda metà del sec. XVI a Venezia, dove svolse gran parte della sua attività artistica e dove probabilmente morì nella prima metà del sec. [...] Per Sonar nel Organo overo Clavicembalo con diversi Instrumenti. A 1.2.3., & 4. Voci. Libro Secondo..., Di DarioCastello..., In Venetia, Appresso Bartolomeo Magni, 1629. Dedicata “Alla S. Maestà di Ferdinando II. Imperatore”, in data 15 sett ...
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TOMMASO da Citta di CastelloDario Busolini
TOMMASO da Città di Castello. – Nacque a Città di Castello nel 1492 dalla famiglia Gnotti, non si conosce il nome dei genitori.
Indirizzato agli studi letterari [...] s., II, ad ind., III, 1991, pp. 2413 s., 5226, IV, 1992, pp. 67, 80; E. Ciferri, Tifernati illustri, I, Città di Castello 2000, pp. 128-131; I Cappuccini nell’Umbria del Cinquecento (1525-1619), a cura di V. Criscuolo, Roma 2001, ad ind.; A. Fregona ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] più contenuti che nelle coeve canzoni di Riccio (1620) e assai distanti da quelli delle sonate in «stil moderno» di DarioCastello (1629). L’elemento forse più progressivo delle Canzoni è costituito, oltre che da un uso accorto della dinamica, da un ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] ). Secondo E. Selfridge Field le sonate contengono aspetti che ne fanno un momento di passaggio tra le "sonate concerto" di DarioCastello e i concerti da camera di Vivaldi. Esse sono per lo più divise in cinque movimenti e comprendono in genere una ...
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NERI, Massimiliano
Paolo Alberto Rismondo
NERI (Negri), Massimiliano. – Nacque presumibilmente a Bonn, tra gennaio e febbraio 1620 (Einstein, 1907-08, p. 348 n. 1), da Giacomo e da Caterina Hennes.
Il [...] sfruttano intensivamente gli improvvisi cambi di tempo, metro e tonalità osservabili anche nelle musiche strumentali dei contemporanei (DarioCastello, Biagio Marini, Antonio Bertali ecc.); ma anche in tal caso la sostanza musicale proposta da Neri è ...
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SIMONETTI, Leonardo
Rodolfo Baroncini
SIMONETTI, Leonardo (Simonito Leonhardus, Suemanitij Leuharden). – Figlio di Simone, donde probabilmente l’antroponimo Simonetti, nacque a Merano nel 1587 (Venezia, [...] all’epoca organista nel convento dei Ss. Giovanni e Paolo (1), Giacinto Bondioli priore in S. Domenico (1) e DarioCastello, chierico in S. Beneto e precocissima stella dello strumentalismo veneziano (1). Infine, oltre ad alcuni musici «foresti» come ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] Garibaldi).
Sono del C. gli affreschi di Dario che supplica Alessandro, le Imprese di Scipione, G. Ratti, Vite de’ pittori..., I, Genova 1768, pp. 150-164; L. Alfonso, Liguri ill.: Castello B. e Valerio, in La Berio, 1968, n. I, pp. 37-40; n. 2, pp. ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] in opere di storia e attualità contemporipea, a dar vita insomma alla prosa robusta e severa dei suoi s.; I macchiaioli e la scuola di Castiglioncello (catal. della mostra al Castello Pasquini in Castiglioncello), a cura di P. - F. Dini, Rosignano ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] esecuzione), unitamente all'opera seria La disfatta di Dario di Paisiello. Da questo quadro risulta evidente che apprezzabili. Nell'estate 1808, ospite della contessa de Caraman nel castello di Chimay, acconsentì a scrivere una Messa in fa magg. a ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] scrittura: un ruolo da protagonista ne La nemica di Dario Niccodemi per la compagnia di Alda Borelli, a Milano, inoltre, come base dell’ampia bibliografia che lo riguarda: G.C. Castello, V. G., in Enciclopedia dello spettacolo, V, Roma 1958, pp ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...